E’ la fine per il tablet di Jolla. No, non è uno scherzo la compagnia mobile Finlandese, che disegna e rilascia dispositivi con il sistema operativo Sailfish OS chiude totalmente il progetto. Analizziamo da vicino il perché di questa drammatica scelta.
Felice anno nuovo!
E’ con questa frase piena di speranza e di allegria che si apre il messaggio sul post affisso nel blog ufficiale di Jolla. Tuttavia, le notizie non sono poi così felici. Sembra che la compagnia abbia avuto diversi problemi con il ritiro dei vari componenti hardware, ma soprattutto alcuni gravi problemi con la qualità del display del prodotto.
Sembra inoltre che abbia avuto seri problemi (chiamiamole “perdite di tempo”) anche il fornitore dei vari pezzi, che ha dovuto cambiare per ben due volte le proprie fabbriche per vari motivi personali. Come se non bastasse sono anche subentrati diversi problemi economici alla società, un problema successivo e finale che ha sancito la fine del tablet.
Cosa succederà alle tasche degli acquirenti?
Jolla afferma:
Jolla aims to refund the total contribution, including shipping and all accessories. Due to the financial constraints this will happen in two parts: half of the refund will be done during Q1/2016, and the other half within a year, our financial situation permitting.
inoltre, per coloro che hanno già pre-ordinato dei pezzi:
Ship remaining Tablets to Indiegogo backers: we will ship 540 units as soon as we can starting from February. This was already mentioned in Juhani’s New Year’s greeting. We realize that this is just a small portion and does not help in resolving the overall situation.
coloro quindi che hanno già pagato per il tablet riceveranno il loro rimborso completo, anche se in due “momenti” diversi: metà rimborso durante la prima parte del 2016 ed il resto nella restante parte dell’anno. Saranno inoltre spediti 540 tablet ad alcuni utenti di IndieGoGo (un numero molto basso ma promettente).