I sistemi di storage condiviso sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni, grazie alla loro versatilità e facilità d’uso. Tra le diverse soluzioni di storage, i sistemi NAS (Network Attached Storage) si sono affermati come una scelta comune per aziende e utenti domestici.
In questo articolo, analizzeremo le caratteristiche dei sistemi NAS, le principali cause di perdita di dati da tali dispositivi e le procedure generali di recupero dati professionale, incluso l’uso delle camere bianche.
Cos’è un sistema NAS
Un sistema NAS (Network Attached Storage) è un dispositivo di storage connesso alla rete, che permette di archiviare e condividere file e cartelle tra diversi utenti e dispositivi.
A differenza dei sistemi DAS (Direct Attached Storage), che si collegano direttamente a un singolo computer, i NAS sono accessibili da più dispositivi attraverso la rete locale (LAN) o tramite Internet. Le principali caratteristiche dei sistemi NAS includono:
- Facilità di configurazione e gestione: Grazie a interfacce web user-friendly, i sistemi NAS possono essere facilmente configurati e gestiti anche da utenti non esperti.
- Scalabilità: Molti sistemi NAS offrono la possibilità di espandere la capacità di storage aggiungendo ulteriori dischi rigidi o collegandosi a unità di espansione esterne.
- Supporto RAID: Per garantire prestazioni e affidabilità, i NAS supportano spesso diverse configurazioni RAID, che consentono di distribuire i dati su più dischi rigidi per proteggerli da guasti e perdite.
- Accesso remoto e condivisione di file: I sistemi NAS consentono agli utenti di accedere ai file e alle cartelle da qualsiasi dispositivo connesso alla rete locale o tramite Internet, facilitando la collaborazione e la condivisione di risorse.
Cause principali della perdita dei dati da NAS e recupero dati professionale
Nonostante l’affidabilità dei sistemi NAS, la perdita di dati può ancora verificarsi a causa di vari fattori. Le cause principali della perdita di dati da NAS includono:
- Guasto di uno o più dischi rigidi: La maggior parte dei NAS utilizza dischi rigidi tradizionali o SSD, che possono essere soggetti a guasti meccanici, elettronici o logici.
- Errore umano: L’eliminazione accidentale di file, la formattazione di partizioni o la manomissione impropria delle configurazioni del sistema possono causare la perdita di dati.
- Corruzione del file system o dei metadati: Errori software, problemi di compatibilità o interruzioni di alimentazione possono portare alla corruzione del file system o dei metadati, rendendo i dati inaccessibili.
- Problemi hardware: Malfunzionamenti del controller NAS, problemi di rete o guasti all’alimentazione possono causare perdite di dati o inaccessibilità ai file.
- Attacchi di malware o virus: Gli attacchi informatici, come ransomware o virus, possono infettare i sistemi NAS e compromettere i dati memorizzati.
Nel caso in cui si verifichi una perdita di dati, è fondamentale rivolgersi a un servizio di recupero dati NAS specializzato. Gli esperti utilizzano strumenti avanzati e metodologie specifiche per analizzare i dischi rigidi, identificare la causa della perdita e recuperare i dati persi. Un elemento chiave nel recupero dati professionale è l’utilizzo di camere bianche.
Le camere bianche sono ambienti sterili e controllati, in cui i tecnici del recupero dati lavorano sui dischi rigidi danneggiati e altri supporti di memorizzazione per minimizzare ulteriori danni e massimizzare le possibilità di recupero.
Questi ambienti sono dotati di sistemi di filtrazione dell’aria, controllo della temperatura e dell’umidità, abbigliamento protettivo per gli operatori e procedure di pulizia rigorose per mantenere l’ambiente il più sterile possibile.
Conclusione
I sistemi NAS sono dispositivi di storage versatili e facili da usare, ideali sia per utenti domestici che aziendali. Tuttavia, nonostante la loro affidabilità, la perdita di dati può ancora verificarsi a causa di guasti ai dischi rigidi, errori umani, corruzione del file system, problemi hardware o attacchi di malware.
In queste situazioni, è essenziale rivolgersi a un servizio di recupero dati professionale che utilizzi strumenti avanzati e camere bianche per garantire il massimo delle possibilità di recupero dei dati persi.
Come sempre, la prevenzione è la migliore soluzione: effettuare regolarmente backup dei dati e monitorare costantemente la salute dei dischi rigidi e del sistema NAS può contribuire a ridurre significativamente il rischio di perdita di dati.