Impressionanti i numeri di AMD, che dopo aver annunciato i propri recenti risultati finanziari, viene “esposta” sul punto di vista delle statistiche di vendita da Mercury Research, che ci mostra i seguenti numeri (che stanno ad indicare la percentuale di vendita delle CPU AMD su quelle Intel):
Q3 16 | Q4 16 | Q1 17 | Q2 17 | Q3 17 | Q4 17 | Q1 18 | Q2 18 | Q3 18 | Q4 18 | |
Quota di mercato desktop | 9.1% | 9.9% | 11.4% | 11.1% | 10.9% | 12.0% | 12.2% | 12.3% | 13% | 15.8% |
Trimestre su trimestre (QoQ) | +0.8% | +1.5% | -0.3% | -0.2% | +1.1% | +0.2% | +0.1% | +0.7% | +2.8% |
possiamo notare come, da una disastrosa situazione del 2016 con un 9.1% di vendite (e situazione ancora peggiore gli anni precedenti, vista la totale assenza di soluzioni desktop competitive per oltre 6 anni), Advanced Micro Devices sia passata al 15.8% attuale, con una crescita enorme del 3.9% dal Q4 2017.
Sul fronte dei processori per notebook, che rappresentano due terzi del mercato delle CPU, AMD sta riscuotendo un buon successo: è passata dal 6,9% del Q4 2017 al 12,1% del Q4 2018, con un progresso di 5,3 punti su base annua e di 1,3 punti sul Q3 2018. Anche in questo caso per AMD è il miglior risultato da parecchi anni dal Q3 2013.
Sul mercato Server invece, AMD ha raggiunto il 5% grazie ai suoi processori EPYC e, secondo la crescita dei numeri, la storia è solo all’inizio: AMD ha stretto diversi importanti contratti con vai OEM per vendere grandi numeri di CPU sia Desktop, che Notebook, che Server, per non parlare del mercato Embemmed.
Parliamo in senso economico: come va?
Interessanti anche i risultati finanziari, che vedono AMD con una crescita del fatturato che si attesta sul 23% (che corrispondono a 986 milioni di dollari), con un utile operativo che rispetto allo scorso anno è passato da 33 a 115 milioni di dollari.
AMD collega l’aumento delle entrate alle forti vendite di Ryzen per Desktop, che ha raccolto grande consenso in molti paesi, in particolare in Germania, dove alcuni store online vendono quasi unicamente processori AMD (abbandonando praticamente quelle Intel). In aumento anche le vendite di EPYC su server, che offre grandi prestazioni, gran numero di core, basso consumo energetico e prezzi dimezzati rispetto alla concorrenza.
Insomma, AMD è sulla buona strada e, continuando così, potrebbe anche raggiungere oltre il 30% del mercato desktop, offrendo finalmente di nuovo un mercato CPU competitivo e con larghe opzioni (cosa che purtroppo, con la sola presenza di Intel, non è stata possibile a causa di una bella monopolizzazione ad alti prezzi/prezzi scorretti).