Per giorno 1 non potevo non scrivere qualcosa, soprattutto a voi che mi seguite sempre e comunque, con la pioggia, con la neve, con la grandine e, soprattutto, con l’ADSL. Oggi non vi illustrerò il rilascio di qualche distro Linux (come faccio ogni giorno), né vi farò saltare all’occhio qualche APK o qualche guida al ROOT o alle ROM Android. Tantomeno una News. No.
Oggi è il mio giorno di riposo in un mese di lavoro ed è il momento di “sbriciolare” quattro parole sulla bontà di chi mi segue.
C’è un titolo per tutto, anche per il testo che non lo merita
Siamo entrati nel nuovo anno, nel 2016. Ci siamo lasciati tutti un anno alle spalle, io poco più di un mese. Ma sono felice lo stesso, perché in questo poco tempo (che a me non è sembrato affatto corto) ho potuto portarvi in casa molta informazione “libera”, Open-Source, così come il sottotitolo del nome del sito fa intendere.
L’editoria professionale libera!
Il fulcro del sito sta in questa frase che, a primo impatto, può sembrare davvero insensata. Tuttavia, vi assicuro che c’è un ragionamento dietro, un ragionamento che solo chi apprezza il software libero può apprendere (se ci riuscite anche senza, beh, ancora meglio, avete un’opportunità in più per conoscerlo).
Badate bene: io non sono un fissato o un dittatore che obbliga ad usare Linux e/o sistemi liberi, né un fanatico di pinguini. Tuttavia, la conoscenza (insieme alla salute e molte altre cose) per me, viene prima di tutto.
Una conclusione che crede inutilmente nella sua conclusività
Le distribuzioni Linux (ma anche BSD ecc.) sono davvero tante. Troppe per parlarne un solo giorno. Ve le distribuirò sempre, fiducioso nella vostra capacità di apprezzare questo mondo che fa, dell’Open-Source, casa propria.
Vi Auguro un felice e pinguinosissimo (o liberissimo) 2016!