La tematica ambientale ricopre un ruolo sempre più importante in moltissimi settori. Non solo i privati cittadini, infatti, ma anche le industrie cominciano ad essere sempre più attente all’impatto delle loro produzioni sull’ecosistema. Ciò significa avere un riguardo maggiore nei confronti dell’intera filiera che, sin dal principio, per mantenere una certa eticità, deve portare avanti dei canoni di produzione. Va detto, del resto, che intorno alla consegna di un pacco o all’arrivo di un articolo in store, gravitano moltissime aziende collaterali, come quelle incaricate del packaging. Oggi,non è solo possibile creare imballaggi sostenibili , è diventata una priorità per marchi e clienti.
Non a caso, la riduzione del rilascio di anidride carbonica nell’atmosfera ha bisogno dell’impegno delle aziende d’imballaggio: dovrebbero assolutamente scegliere materiale interamente riciclabile e snellire sensibilmente la catena logistica, abbandonando definitivamente gli oggetti monouso. In tal senso segnaliamo il modello delle scatole di cartoni di imballaggi 2000, azienda che ha ottenuto un riconoscimento dal Consorzio Nazionale Imballaggi, e adottato anche da altre realtà che intendono realizzare un processo produttivo ecologico, sostenibile ed etico.
La svolta green nel mondo del lavoro e, soprattutto, nell’industria nasce dalle incessanti richieste d’aiuto del pianeta, messo in ginocchio dall’inconsapevolezza e dal consumo spregiudicato di risorse che la grande distribuzione ha portato avanti fino ad oggi. In questa guida, quindi, abbiamo deciso di affrontare una tematica cardine del discorso ecosostenibile aziendale, fornendo alcune delucidazioni sulle pratiche di Eco Packaging.
Tutto ciò che c’è da sapere sull’Eco Packaging
Quando si parla di Eco Packaging, ci si riferisce a quella tipologia di imballaggio che, sul lungo periodo, non crea un forte impatto ambientale o che, in ogni caso, aiuta a ridurlo. È possibile realizzare packaging green utilizzando materiali riciclati al 100% in fase di produzione, accorciando la catena logistica in modo da rilasciare meno anidride carbonica nell’atmosfera e riutilizzando gli oggetti più volte, dando vita ad un ciclo, che ha un’esistenza lineare degli oggetti considerati “usa e getta”.
In effetti, vengono definiti “ecosostenibili” tutti quei prodotti che non causano danni all’ambiente e che, allo stesso tempo, siano etici e accessibili. Il prezzo degli Eco Packaging, quindi, rimane giusto e commisurato alle esigenze dei compratori. Occorre, inoltre, rivolgersi a realtà esperte di settore per non correre il rischio di acquistare prodotti fake green. È importante, in questa sede, farsi alcune domande sulla filiera di produzione degli imballaggi che si intende acquistare.
Perché gli imballaggi ecologici sono importanti
Ovviamente, la primissima ragione per la quale i packaging ecologici sono importanti è per la considerevole riduzione degli sprechi che li caratterizza. Oggi, rispettare l’ambiente non è soltanto un gesto di cura nei confronti dell’emergenza nella quale vertiamo, ma anche un modo per saltare agli occhi di un target maggiore di potenziali acquirenti. Sì, perché un’azienda che ha a cuore l’ecosostenibilità e le sue filiere di produzione e logistica, è al passo coi tempi, guarda verso il futuro senza danneggiare l’ambiente e, per questo, sin dal principio, ispira fiducia.Del resto, oggi, si fa cattiva pubblicità chi non utilizza scatole e confezioni green. È il consumatore stesso, infatti, a richiedere alle imprese dalle quali intende acquistare il mantenimento di uno standard di consumi basso. Rispetto a qualche anno fa, infatti, il modo di concepire le aziende, a prescindere dalle loro proporzioni, è cambiato radicalmente, con la tematica ambientale che non è andata a condizionare soltanto i piccoli business, ma anche le grandi multinazionali che, molto spesso, si trovano al centro di aspri turbini mediatici proprio a causa degli eccessivi consumi che le caratterizzano. Insomma, l’uso di Eco Packaging è importante per tutti gli attori coinvolti nei mercati.