Come Scattare Una Foto per i Documenti da Soli?

Oggi non è più necessario acquistare un’attrezzatura all’avanguardia per fare una fototessera a casa. Grazie ai progressi della fotografia digitale, è possibile scattare una foto tessera di qualità accettabile con la maggior parte delle macchine fotografiche tradizionali e una foto carta identità con PhotoBooth Online. Inoltre, oggi la fototessera può essere scattata anche con una fotocamera installata in uno smartphone o collegata a un personal computer e poi stampata a casa senza recarsi in uno studio fotografico. Tutto ciò che dovete fare è seguire alcune semplici regole.

Di seguito un elenco di linee guida essenziali che dovrebbero essere ricordate da chi scatta foto di documenti ufficiali a casa.

Quando ho bisogno di una nuova fototessera?

Se avete in programma un viaggio nel prossimo futuro, date un’occhiata al vostro passaporto in corso di validità per verificare se è necessario rinnovarlo. La risposta a questa domanda può dipendere dal Paese di residenza. Di norma, in molti Paesi del mondo il passaporto è valido per 10 anni, ma in alcuni casi potrebbe essere necessario ottenere una nuova foto prima della scadenza del documento precedente. Non c’è da preoccuparsi: un semplice cambio di acconciatura non richiede l’inserimento di una nuova foto nel documento. Tuttavia, cambiamenti più profondi del vostro aspetto richiederanno sicuramente una seconda foto.

Posizionamento e impostazioni della telecamera

La distanza ottimale tra la fotocamera e il soggetto è di due metri. Per tutti i documenti ufficiali è necessario che la fotografia riprenda l’intero volto (spesso è necessario vedere anche la parte superiore delle spalle). Utilizzate lo zoom della fotocamera in modo che l’intero viso, dal mento fino alla sommità del capo, sia ripreso nell’inquadratura, lasciando un po’ di spazio in basso e in alto. Posizionare la fotocamera all’altezza degli occhi del soggetto. Per quanto riguarda le impostazioni di risoluzione della fotocamera, per ottenere una buona immagine per un passaporto si dovrebbe scegliere la modalità 640×480, disponibile nella maggior parte delle fotocamere moderne.

Impostazioni della fotocamera

È una buona idea farsi aiutare da qualcuno a comporre l’inquadratura, ma se nessun altro può farlo, si può usare un telecomando o un timer per cronometrare lo scatto con fotocamere. Se possibile, impostate la fotocamera sui seguenti valori:

• ISO – minimo (da 100 a 200);
• messa a fuoco – sugli occhi del soggetto;
• formato file – RAW (se sapete come funziona e come elaborarlo);
• flash – attivo;
• riduzione occhi rossi – attiva.

Se la vostra fotocamera non vi permette di mettere a fuoco gli occhi o il viso, utilizzate una modalità che tutte le soap opera hanno: il rilevamento dei volti. Metterà a fuoco abbastanza bene. Ricordate che la foto deve essere chiara. Non sono ammessi sfondi sfocati e gli effetti occhi rossi devono essere evitati.

Scelta del luogo e impostazione dello sfondo

Secondo lo standard, le fotografie dei documenti devono essere scattate su uno sfondo semplice, senza strisce e disegni. La variante ottimale è quella di realizzare una sorta di schermo cromatico o semplicemente appendere un telo bianco alla parete. Scattare la foto alla luce del giorno per evitare i riflessi.

Scelta dell’abbigliamento

Per la foto non è consentito indossare foulard, occhiali da sole o indumenti esterni. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni. Quando la religione non consente di mostrare il proprio volto agli estranei senza il capo coperto, è consentito scattare foto con un copricapo.

È consentito farsi fotografare con occhiali da sole correttivi. Tuttavia, si consiglia di farlo solo se si prevede di indossarli sempre. Gli occhi devono essere chiaramente visibili nella foto. Non si applicano altri requisiti di abbigliamento, tranne il divieto di indossare uniformi militari.

Niente stampe, niente accessori. Le ragazze dovrebbero preferibilmente evitare abiti dal taglio profondo. Per gli uomini, la scelta ideale è una camicia a tinta unita.

Espressione facciale e occhiali

L’espressione del viso nella foto del documento deve essere naturale: niente sorrisi, aggrottamenti o ammiccamenti. Il soggetto deve guardare direttamente nella fotocamera in modo che i suoi occhi siano chiaramente visibili. Se la persona porta gli occhiali, può tenerli purché non abbiano una montatura massiccia o lenti colorate. Per evitare l’abbagliamento dell’obiettivo, inclinare leggermente gli occhiali verso il basso o sollevare la fotocamera leggermente al di sopra dell’altezza degli occhi.

Elaborazione della foto

Se non siete esperti di elaborazione fotografica, fate una copia del file nel caso in cui vogliate avere una copia “pulita”. Aprire il file in un programma di editing. Se si scatta la foto in RAW, va bene, si hanno maggiori possibilità di correggere il colore, altrimenti si può elaborare in formato JPEG. Nel programma di post-elaborazione, il corretto bilanciamento del bianco può essere facilmente determinato utilizzando una pipetta prelevata dallo sfondo bianco o dal bianco degli occhi. Successivamente, ritagliare l’immagine in base al documento desiderato; l’immagine deve essere di 35×45 mm. Quando si ritaglia, tagliare tutto ciò che non dovrebbe rientrare nell’inquadratura. La foto per il documento dovrebbe di solito avere solo il viso e una piccola parte del collo. Se lo sfondo non è bianco, selezionarlo con una maschera e schiarirlo.

In conclusione

Procedere ora alla stampa della foto ottenuta. Le foto documentarie possono essere stampate a casa con la propria stampante oppure si può ricorrere ai servizi di una tipografia/photoshop. Per scattare la foto del documento a casa, basta cliccare su “Foglio di stampa” o “Blocco di stampa”. Se non si dispone di attrezzature speciali, è possibile salvare il layout preparato in formato JPEG e portarlo all’organizzazione desiderata. Per salvare il layout, fare clic su “Salva foglio”.