Non tutti sanno che Google Chrome, uno dei più usati browser al mondo, ha una sua versione in pacchetti .DEB/.RPM sia in 32 che in 64 bit. O perlomeno, aveva. Arriva una notizia sconvolgente direttamente da Google, che nega un futuro 32bit ai pacchetti .DEB e .RPM per Linux.
Perché mi avete eliminato?
La domanda è più che lecita. Secondo Google, questa scelta è stata presa per fornire la migliore esperienza possibile agli utenti del pinguino. Tuttavia, in questa maniera si è tolta la possibilità di godere, anche se in modo “non migliore possibile”, del browser di casa Google. Inoltre, è stato annunciato che il browser non sarà più supportato su Ubuntu 12.04 e Debian7.
E’ terribile!
Beh, in effetti. In ogni caso, noi Linuxiani avremo a disposizione Chromium, fork Open-Source di Chrome, e molti altri browser altrettanto ottimi come Firefox, Iceweasel (fork di del prodotto Mozilla) ecc. ecc.
A partire da Marzo 2016, non potrete più scaricare la versinoe a 32bit di Chrome. Che dire, affrettatevi!