Il tema della sostenibilità ambientale si è imposto come uno dei più importanti negli ultimi anni. Ci si è resi conto del peso che hanno i nostri comportamenti sull’ecosistema che ci circonda. Nonostante ciò a volte si fatica ancora a comprendere come ogni cosa che facciamo durante la nostra giornata possa essere resa più eco-friendly.
In più da qualche anno a questa parte le discariche hanno iniziato a riempirsi di nuove tipologie di prodotti, come pc, tablet e smartphone. Questi rifiuti hanno un nome specifico, RAEE, e per le loro caratteristiche devono essere smaltiti nel modo giusto se si vuole evitare che possano diventare pericolosi agenti inquinanti.
Se volete rendere il vostro rapporto con la tecnologia più eco-friendly questo articolo è ciò che fa per voi. Continuate a leggere per scoprire tutti i nostri consigli e le nostre indicazioni.
I rifiuti RAEE
Se si desidera scrivere delle guide smartphone complete bisognerebbe anche dare il giusto spazio al tema dello smaltimento.
Come abbiamo appena detto nella nostra introduzione gli smartphone rientrano nella categoria dei rifiuti RAEE. Questo acronimo sta per Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. In questa categoria non sono inclusi solo gli smartphone, ma anche molti altri dispositivi simili, come tablet, sveglie, rasoi elettrici e telecomandi.
Possono essere molto inquinanti per i componenti che hanno all’interno, tra cui circuiti e batterie. Per questo non si dovrebbero smaltire con la classica immondizia indifferenziata.
Come ci si libera di questi rifiuti allora?
La prima soluzione è quella di conferirli nei centri di raccolta comunali, spesso noti anche come “isole ecologiche”.
In alternativa potresti dare questi rifiuti ai negozi di elettronica. I grandi negozi si occupano del ritiro anche se non acquistate nulla da loro, mentre nelle attività più piccole potrebbe essere previsto un rapporto di uno contro uno (si compra uno smartphone nuovo e si può consegnare il vecchio affinché venga smaltito).
Dare una nuova vita
Siete sicuri che il vostro vecchio smartphone sia da buttare? Prima di farlo finire tra i rifiuti vi consigliamo di prendere in considerazione l’idea di venderlo, o di darlo direttamente in permuta.
Nel mercato dell’usato non è raro trovare annunci di vendita relativi a telefoni che non funzionano più. Spesso chi è interessato a questi annunci vuole comprare questi smartphone per usarli per i loro pezzi di ricambio, o magari semplicemente vuole aggiustarli.
Se invece il vostro telefono è funzionante potreste optare per una permuta. Ci sono molte attività che si occupano di valutazione iPhone, e che sono pronti a ritirare il vostro vecchio dispositivo. In questo modo voi avrete una riduzione sull’acquisto del vostro nuovo telefono, e al tempo stesso eviterete di far finire nelle discariche un rifiuto in più.
Gli iPhone usati spesso vengono ricondizionati, così da sistemare eventuali difetti, come una batteria troppo usurata e quindi non più efficiente.
Acquistare uno smartphone ricondizionato
Se volete rendere il vostro rapporto con l’elettronica più eco-friendly potreste essere voi stessi ad acquistare un dispositivo ricondizionato, favorendo così questo mercato che negli ultimi anni ha mostrato una certa crescita.
Acquistare smartphone usati o ricondizionati permette di ridurre la richiesta di materie prime necessarie per la produzione di questi dispositivi.