Questo mese si è tenuto lo GNOME 2018 Performance Hackfest ed Eric Anholt, colui che mantiene gli stack grafici VC4 e V3D, ha espresso scetticismo riguardo ad un futuro GNOME 3 su Raspberry Pi, lamentandone la pesantezza.
Eric, in proposito:
Ultimamente, penso, sono scettico riguardo alla possibile usabilità di GNOME 3 su di un Raspberry Pi. Il clutter-based gnome-shell painting è troppo lento (60% della CPU bruciato nella scelle semplicemente provando a presentare un glxgears a 60fps), e sembra non ci siamo piano per migliorarlo oltre che un “forse elimineremo clutter qualche giorno?”. Inoltre, l’estensione Javascript di sistema nel thread del compositor significa che dovrete lasciar andar via frame delle applicazioni quando qualcos’altro (modifiche di rete, notifiche ecc) succedano sul sistema. Questa è stata una scelta d’architettura sbagliata e provare a farlo funzionare richiederà molto tempo. Tuttavia, continuerò a lavorare sul tool di debugging per provare ad abilitare qualcuno a lavorare su questi problemi.
Insomma, GNOME 3 è stato creato decisamente male, sotto molti aspetti (e non penso di essere l’unico a crederlo) e difficilmente lo vedremo girare bene su Raspberry Pi (ammesso ci giri).
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