Il Desktop Environment GNOME, uno tra i più utilizzato degli ultimi anni all’interno delle distribuzioni Linux, si sta preparando all’anno entrante, e ci informa tramite un post apposito sul proprio blog che l’anno nuovo sarà un anno in cui ci saranno interessanti novità.
Nella lista delle cose da fare della GNOME foundation per GNOME (attenzione, non certo completa), troviamo:
- affidabilità e usabilità dell’integrazione continua (CI) per Glib e GTK;
- completare il lavoro di layout constraints (riporto originale per mancanza di traduzione) per GTK4;
- progressi nell’API del framework di animazione per GTK, un passaggio necessario per la versione GTK 4;
- revisione dei contributi e chiusura di numerosi bug.
Nel frattempo, la GNOME foundation fa anche una quasi ironica richiesta: se interessati, potete diventare un “Amico di GNOME“, ovvero un donatore. Speriamo che il 2020 porti migliori (e meno “crashose”) versioni di GNOME.