Si torna a parlare di GNU Hurd, un ambizioso e complesso (ma soprattutto a lunghissimo sviluppo) microkernel multiserver facente parte di GNU. In occasione del FOSDEM, il famoso meeting europeo per il software Open-Source, si è parlato delle novità ad esso inerenti (ed ogni novità relativo a questo complesso progetto informatico è obbligatoriamente da discutere).
Samuel Thibault presenta tutte le novità del progetto, che comprendono il supporto quasi completo all’audio di sistema (ci si sta lavorando ancora duramente si, con buone probabilità di successo) e un supporto USB che sembra essere pronto. Altre news parlano di un port per il gestore pacchetti GNU Guix in corso, fakeroot nativo sistemato, supporto SCM_CREDS, un nuovo tool rpcscan e diversi bugfix.
Passando un po’ all’argomento 64 bit (di ormai fondamentale importanza), sembra che il lavoro in merito sia cominciato, mentre quello per i686 è già a buon punto. Si lavora anche ai driver per la navigazione su Internet (DDE Linux 2.6.32) ed è stato aggiunto il supporto driver AHCI per SATA. X.Org funziona già sul microkernel.
Per ulteriori informazioni, gustatevi queste complesse e lunghe slide in PDF rilasciate al FOSDEM.