Analizziamo un comportamento particolarmente scorretto da parte di Google, che sinceramente non mi sarei mai aspettato visto che si è generalmente comportato come un motore di ricerca relativamente democratico ed anticensura.
Google contro il ROOT: Politica scorretta?
Google è per anni stato a favore del ROOT e di procedure di modifica software (per portare un vantaggio all’utente finale e ridurre l’obsolescenza programmata di tipo software), ma, ultimamente, sembra aver cambiato totalmente rotta.
In particolare, mi riferisco alla seguente guida:
Se la vostra app, ad esempio farà riferimento ad un sito di notizie che pubblica anche guide al root, Google rifiuterà la pubblicazione della stessa, flaggandola come “app che viola le politiche Google”.
Il tutto è, oggettivamente parlando, vergognoso.
In pratica, Google, censura la libertà dell’utente finale (che ha comprato uno smartphone Android esclusivamente per poterlo aggiornare a proprio piacimento in futuro), che finirà per dover gettare il proprio telefono nel cestino dell’immondizia.
Procedure come lo sblocco del bootloader, il Root, il flashing di una recovery o di un’altra ROM, sono FONDAMENTALI per poter utilizzare i servizi Google e per tenere il proprio telefono aggiornato.
E se Google non permette di leggere articoli in proposito, questa diventa censura. Google censura.