Utilizziamo il motore di ricerca Google ogni giorno, cercando centinaia di cose diverse, scrivendo praticamente qualsiasi cosa. A volte sembra quasi indispensabile, tanto da…doverlo integrare all’interno del vostro terminale Linux!
Eh si, esiste un modo per inglobare ed utilizzare Google all’interno del terminale sul sistema operativo Linux, permettendovi di fare ricerche tramite la linea di comando, specifiche o generiche, il tutto senza bisogno di dover aprire il browser web. Il programma si chiama Googler e vi spiego subito come installarlo ed utilizzarlo.
Installare Googler su Linux
Per prima cosa dovete verificare se la vostra versione di Python è superiore alla 3.3, perché Google ne ha bisogno per funzionare correttamente. Quindi, aprite un bel terminale, e scriveteci dentro:
python3 –version
se la versione è superiore o uguale a Python 3.3, allora possiamo procedere.
sul terminale, date i seguenti comandi (uno dopo l’altro)(se non avete git, installatelo con sudo apt-get install git):
cd /tmp
git clone https://github.com/jarun/googler.git
cd googler
sudo make install
cd auto-completion/bash/
sudo cp googler-completion.bash /etc/bash_completion.d/
a questo punto Googler è pronto per l’utilizzo.
Come si usa Googler?
Apritelo scrivendo sul terminale:
googler
scrivendo ? avrete accesso ad un aiuto rapido all’utilizzo, che vi spiegherà grossomodo come utilizzarlo. Al momento, Googler supporta la ricerca su News Search e anche direttamente su sito specifico. Per utilizzarlo su News Search:
googler -N
per utilizzarlo su sito specifico:
googler -w tuxnews.it
trovate anche una dimostrazione grafica d’utilizzo a questo link.
il programma può fare molto altro, ma questo è l’utilizzo principale che potete farne. Oggettivamente parlando, forse non è utilissimo, altri invece lo troveranno particolarmente interessante, anche perché è possibile integrarlo in browser testuali, come elinks, links, lynx, w3m e molti altri. Magari potrebbe essere utile su un server o su una distro particolarmente minimale, magari su dispositivi IoT. A voi la scelta!