Come già fatto in passato per altre edizioni del Kernel Linux, vi porto il recap totale delle novità relative al Kernel Linux 5.9.
CPU
- FSGSBASE è finalmente riuscito a offrire diversi vantaggi in termini di prestazioni.
- Il driver Intel P-State per il ridimensionamento della frequenza ora supporta il funzionamento in modalità passiva con hardware p-states (HWP) abilitato.
- P2PDMA è ora abilitato per l’utilizzo con tutte le CPU AMD Zen e più recenti per l’accesso diretto alla memoria peer-to-peer tra più dispositivi PCI Express.
- Abilitazione continua di POWER10 per questi prossimi processori IBM / OpenPOWER.
- Flussaggio TLB migliorato su OpenRISC.
- Supporto Intel Keem Bay.
- Supporto per l’utilizzo dell’istruzione Intel SERIALIZE disponibile sulle future CPU.
- Sono state implementate più caratteristiche dell’architettura RISC-V.
- ARM / ARM64 è ora impostato su Schedutil come regolatore di ridimensionamento della frequenza della CPU predefinito.
- Rimozione dell’architettura RISC Unicore a 32 bit.
GPU
- AMD Sienna Cichlid e Navy Flounder supportano come primi processori grafici GFX10.3 / Navi 2. Queste GPU dovrebbero essere lanciate entro la fine dell’anno. Oltre a Linux 5.9+, sono necessari anche Mesa 20.2 e LLVM 11.0 per il supporto del driver open source.
- Supporto Intel Rocket Lake per quella CPU desktop previsto il prossimo anno con grafica Gen12.
- Il primo supporto DG1 per la scheda grafica discreta Intel Xe. I bit iniziali sono a posto, ma probabilmente saranno alcune versioni del kernel prima che sia tutto in regola.
- Molti altri miglioramenti del driver grafico / display open source.
Schede madri e altro hardware
- Supporto per molti nuovi hardware audio e supporto Intel Silent Stream.
- Il supporto di Intel Emmitsburg ha iniziato ad apparire.
Archiviazione / file system
- Molti miglioramenti IO_uring.
- Miglioramenti delle prestazioni di Btrfs e altre ottimizzazioni.
- Crittografia in linea FSCRYPT da utilizzare con i moderni SoC.
- TRIM sicuro per F2FS insieme a miglioramenti della raccolta dei rifiuti e altro ancora per questo file system compatibile con Flash.
- Molti miglioramenti per XFS.
- Il client NFS e il server NFS ora supportano gli attributi estesi dell’utente “user xattrs” con NFSv4.
- Intel ha supportato il supporto per gli aggiornamenti del firmware NVDIMM senza dover riavviare il sistema.
- Supporto NVMe ZNS per spazi dei nomi suddivisi in zone.
Networking
- Driver Mellanox VDPA per i dispositivi ConnectX più recenti. Questo è per il supporto dell’accelerazione del percorso dati virtuale.
- Ath11k ora supporta Wi-Fi a 6 GHz.
- Supporto di rete Xilinx EF100.
- Molti altri aggiornamenti dei driver di rete Linux.
Virtualizzazione
- Rimozione del supporto per guest PV Xen a 32 bit.
- Supporto per la virtualizzazione POWER10.
- Supporto per l’utilizzo di Intel SERIALIZE nei guest KVM.
Altro
- Continua il lavoro su USB4.
- Un nuovo driver per Corsair Commander Pro.
- Rafforzamento della scrittura su MSR della CPU dallo spazio utente e ulteriore limitazione potenzialmente in futuro.
- Supporto per la creazione del kernel Linux x86 a 32 bit con Clang.
- La chiamata di sistema close_range è stata finalmente introdotta.
- Checkpoint / ripristino su processi non privilegiati che possono essere utilizzati per casi d’uso come la migrazione di container, l’accelerazione dell’avvio di JVM e altro ancora. Fino ad ora il kernel ha funzionato bene con il checkpoint / ripristino per i processi in esecuzione come root.
- Diversi driver promossi fuori dalla gestione temporanea, incluso Speakup come lettore di console Linux per i non vedenti.
- Varie modifiche alle prestazioni dal supporto Intel Architectural LBR al supporto uncore di Comet Lake.
- I dettagli del collegamento del dispositivo sono esposti tramite sysfs.
- Supporto fornito da Sony per limitare l’accesso a DebugFS in base allo spazio utente.
- Sonda / avvio più veloce grazie ai miglioramenti HID.
- La solita abbondanza di modifiche char / misc.
- Vari miglioramenti all’utilità di pianificazione, inclusa la possibilità di modificare il valore boost predefinito per i carichi di lavoro in tempo reale.
- Una protezione per impedire agli “shim” di utilizzare simboli solo GPL quando vengono utilizzati da driver proprietari (non GPL).
- Grazie a Texas Instruments è stata aggiunta una struttura LED multicolore.