Altre distro si associano alla decisione, irrevocabile, scontata e…inevitabile, di eliminare completamente il supporto alle .ISO a 32 bit, ovvero rilasci del sistema operativo perfettamente funzionanti su macchine estremamente antiquate (che, ai tempi, non li supportavano). Tempo fa la notizia era di Xubuntu:
ora, purtroppo, tocca anche a Lubuntu, l’alternativa più leggera e…studiata per PC meno recenti. Suona quasi ironico, vero?
32 bit, addio!
Eh, si, anche Lubuntu dice giustamente addio alle ISO a 32bit. Ciò avverrà a partire da Lubuntu 19.04, con il discorso di Simon Quigley che ci fa sapere:
Poiché un numero crescente di distribuzioni Linux ha focalizzato la propria attenzione sull’architettura x86 a 64 bit (amd64) e non su i386, abbiamo riscontrato che è più difficile da supportare rispetto a una volta. Con le macchine i386 che diventano un artefatto del passato, è diventato sempre più chiaro al team di Lubuntu che dobbiamo valutare la sua rimozione dalle architetture che supportiamo. Dopo un’attenta considerazione, siamo spiacenti di informare i nostri utenti che Lubuntu 19.04 e le versioni future non vedranno un rilascio per l’architettura i386. Si prega di notare che continueremo a supportare gli utenti di Lubuntu 18.04 LTS i386 come cittadini di prima classe fino alla data di fine vita nell’aprile del 2021.