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Il virtuale è diventato ormai il nostro vicino di casa. Anzi, è diventato direttamente casa nostra. Tutte le nostre vite, al giorno d’oggi, hanno almeno un aspetto fondamentale che passa per le maglie della rete, che abita lì, che esiste solo in quella dimensione. Un concetto difficile da capire per i più grandi, quelli che vengono definiti boomer, un concetto semplicemente impossibile per i nostri nonni, un concetto semplice, lampante e quasi scontato per la Generazione Z, ovvero quella dei nativi digitali.
I nostri giovani infatti vivono nel virtuale e se ne servono tutti i giorni. L’esempio lampante è quello che ci arriva dal mondo economico, precisamente dal denaro. Con l’avvento del sistema Bancomat e Pos, infatti, il mondo cartaceo, fisico, tradizionale ha iniziato a lasciare spazio a carte di credito, wallet, applicazione e QR code che non fanno altro che traslare il concetto di moneta fisica in una dimensione virtuale appunto. A cavalcare questo grande cambiamento è stato, come sempre anticipatore dei tempi, il segmento del gioco online, vera e propria industria del nostro tempo. Qui l’aspetto prettamente economico si unisce a quello del marketing, della fidelizzazione dell’utente, della creazione di piattaforme all’avanguardia.
Per questo i brand di gambling e di gaming hanno incentivato i bonus senza deposito oppure messo a disposizione possibilità di accedere al Cashback. Ma andiamo per gradi e cerchiamo di spiegare entrambi questi concetti. La strategia dei bonus senza deposito, come spiegano su InfoCasino, è quella anche più semplice da capire: si attirano nuovi utenti sul proprio sito o sulla propria piattaforma, si offrono in cambio agevolazioni o semplificazioni, premi o gratuità, in maniera tale da trattenere il cliente. I bonus cashback sono invece una innovazione più recente e rappresentano una forma di credito che viene reso disponibile sul conto di gioco dello scommettitori in caso di mancata vincita (maggiori informazioni sul tema). Un esempio chiaro e lampante di come la creatività, anche in ambito di marketing, possa giocare un ruolo di primo piano.
In entrambe questa strategie, è evidente, la questione della moneta virtuale è di centrale importanza. Così come lo sarà nel futuro avvento dei Bitcoin, che ancora oggi suscitano polemiche, discussioni e diatribe. Investimento sicuro oppure truffa epocale? Ad oggi le criptovalute non sono ancora collegate a banche o istituti finanziari centrali, ma la sensazione è che il futuro sia loro. Solo il tempo ci dirà se ci stiamo sbagliando.
