Un’altra distro BSD si presenta all’appello (si, solitamente sono poche), una di quelle basate su FreeBSD e che offre la particolarità (nel mondo BSD lo è) di essere pronta per essere provata ed utilizzata in modalità Live. Parliamo di NomadBSD e ne vediamo le novità.
NomadBSD 1.3.1 è basato su FreeBSD 12.1-p2, la configurazione automatica dell’interfaccia di rete è stata migliorata, ciò include un migliore rilevamento dell’hardware e supporto per IPv6, poi troviamo novità come una dimensione dell’immagine NomadBSD che ha superato i 4 GB, quindi è ora necessaria un’unità flash> = 5 GB.
A causa delle maggiori dimensioni dell’immagine, mail / claws-mail è stata sostituita da mail / thunderbird.
La configurazione di NomadBSD ora blocca tutti i pacchetti del modulo del kernel per impedire agli utenti di incorrere in problemi durante l’aggiornamento dei loro pacchetti.
Trovate NomadBSD insieme alle novità a questo link!