Dato che in questi giorni ho scandagliato il web come un segugio alla ricerca di ottimi smartphone ad un prezzo relativamente “corretto”, vi parlo di ciò che ho scoperto sul Nubia Z60 Ultra.
Partiamo da un presupposto: avevo un hype esagerato per questo modello.
D’altronde, ha un design unico e delle specifiche che, sulla carta, sono stellari.
Ma ci sono dei “ma” grossi quanto una casa.
Nubia Z60 Ultra: Una mezza delusione.
6000mAh di batteria, carica rapida (ok, non rapidissima, anche se nei teardown si nota che gli ingegneri avrebbero voluto inserirne una più potente), 3 sensori fotografici posteriori che sulla carta fanno paura a qualsiasi top di gamma, SnapDragon 8 Gen 3, ottimo schermo ed un design che personalmente mi piace moltissimo.
Tuttavia, ci sono degli aspetti assolutamente TREMENDI di questo smartphone, uno dei quali particolarmente evidenti guardandone il teardown.
- Lo schermo è relativamente da medio gamma. I DeltaE nei colori e nella scala di grigi, così come la copertura sRGB, sono ridicoli pure se confrontati con smartphone che costano letteralmente la metà, di anni prima tra l’altro;
- I moduli fotografici sono sulla carta ottimi ma, allo scatto, mal ottimizzati. Il software si comporta relativamente male, e si nota. I colori sembrano decisamente off allo scatto;
- Il sistema di dissipazione del calore interno è assolutamente RIDICOLO sia per dimensioni, sia per tecnologia. Il telefono prende letteralmente fuoco, nonostante le generose dimensioni. Roba di 47 gradi centigradi in carico massimo in una stanza con temperatura ambientale di 20 gradi. Ridicolo. Semplicemente ridicolo.
Sono tutte cose che, se unite ad un prezzo di ben 800 e rotti €, ti fanno proprio storcere pesantemente il naso.
Peccato, veramente un peccato. Sarebbe bastato così poco per renderlo così speciale.