Oggi mi dedico alla scrittura di un articolo relativo ad alcune mie esperienze personali sul sito Ebay (che tutti sicuramente conoscerete). Partiamo da un presupposto: non ho nulla contro il sito in sé, piuttosto contro il tipo di venditori che lo popolano. Cosa intendo dire? mi spiego meglio (si, sarò oggettivo tranquilli).
Perché non dovreste mai acquistare su Ebay?
Ebay, fate attenzione a ciò, non è un sito di vendite online, ma un sito di annunci, di inserzioni. Ciò significa che Ebay non è tenuto a regolamentare le vendite, né si prende l’obbligo o la briga di regolamentarli. Ciò si traduce nella totale assenza di assistenza nel caso in cui un venditore vi voglia truffare (non sapete quanti forum ho letto dove venditori dicevano “ora vado a vendere su ebay così posso |semplificando| truffare chiunque”).
Perché ad Ebay non interessa se qualcosa va storto nella vendita?
Perché essendo un sito di annunci, non è tenuto a farvi da baby-sitter.
Puoi farmi un esempio? Non comprendo perché sia “pericoloso”
Certamente. Immaginate di dover acquistare un prodotto, facciamo finta sia una parte di ricambio per uno smartphone. Immaginate che:
- la parte di ricambio costi 10 euro;
- La spedizione sia gratuita (inclusa)(comunque sicuramente spedirebbe in Posta 1, che costa 2.10€);
- Paghiate con Paypal (vi sentite sicuri? non dovreste. Ora vediamo perché).
ora, vi arriva la parte di ricambio, la aprite e…è rotta/danneggiata. Procedete quindi a contattare il venditore chiedendo un rimborso, ma questo non vi risponde (anche se prima ha risposto a tutte le vostre domande), Mandate un’altra e-mail, ma nada: nessuna risposta. Capite quindi che il venditore non vuole saperne nulla (che magari ha impacchettato tutto talmente male che era ovvio si danneggiasse col trasporto).
Procedete quindi con richiesta di rimborso/reclamo su Ebay, ma sorpresa: la procedura di rimborso di Ebay non fa altro che rimandarvi alla pagina reclami di Paypal. Decidete quindi di andare direttamente su Paypal ed aprire un reclamo. Ma sorpresa: anche se il prodotto è arrivato rotto (e mostrate prove e tutto a Paypal), Paypal vi obbliga a rispendirlo indietro (si, rotto!) nel 95% dei casi, e vi obbliga ad usare una spedizione TRACCIABILE (l’unica tracciabile economica è la Raccomandate di Poste Italiane, che ha un prezzo base di 7 €)(tranne se il tutto pesa 20gr o meno: impossibile)(si: avete pagato 10€ per il prodotto e 7€ per le spese di spedizione del reso, che Paypal NON RIMBORSA)(Fregati).
In tutto ciò però, non è ancora detto Paypal risolva il reclamo in vostro favore: Paypal raccoglierà i dati del venditore (quindi, bugie comprese)(e state certi mentirà se ha smesso di rispondervi) e da lì verrà presa una decisione. In sostanza, potreste trovarvi a dover pagare la spedizione di ritorno (che Paypal non rimborsa) e perdere pure i soldi spesi sul prodotto (vi fate una risata se sono 10€, ma voglio vedere se riuscite a ridere quando il prodotto costicchia).
Assurdo. Quindi in quali casi dovrei usare Ebay?
Dovreste acquistare su Ebay solo se:
- Trovate un prodotto introvabile su altri siti;
- Trovate un’asta super scontata e volete fare un tentativo;
- Godete nel farvi rubare soldi dai venditori
Che dire quindi: attenti a ciò che comprate online, potreste finire…in diversi guai 😉
NOTA: Paypal, in alcuni determinati casi, può rimborsarvi la spedizione fino a 30€. Questo fino ad un massimo (al momento di scrittura dell’articolo) di 12 volte l’anno.
NOTA2: Se volete risolvere (quando possibile) velocemente i reclami su Paypal, chiamate il numero verde dell’assistenza.
NOTA 3: Quando avete un problema su Ebay, segnalate il problema ad Ebay, avrete più speranze di riavere i vostri soldi.