Dopo la particolare vicenda di ieri, che ha scosso diversi social network e, soprattutto, il centro operativo di Ubuntu (Canonical), la distro decide di effettuare una dichiarazione per correre il più in fretta possibile ai ripari, per evitare che Valve abbandoni per sempre l’OS.
Su Ubuntu Discourse (una specie di Forum? non è chiaro nemmeno a me), Steve “vorlon” Langasek commenta così:
I’m sorry that we’ve given anyone the impression that we are “dropping support for i386 applications”. That’s simply not the case. What we are dropping is updates to the i386 libraries, which will be frozen at the 18.04 LTS versions. But there is every intention to ensure that there is a clear story for how i386 applications (including games) can be run on versions of Ubuntu later than 19.10.
Mi spiace se abbiamo dato a tutti l’impressione di star abbandonando il supporto per le applicazioni i386. Semplicemente non è questo il caso. Ciò che stiamo abbandonando sono gli aggiornamenti alle librerie i386, che verranno congelate nelle versioni 18.04 LTS. Ma c’è ogni intenzione di assicurare che le applicazioni i386 (inclusi i giochi) possano girare su versioni di Ubuntu superiori alla 19.10.
Non resta che aspettare che Valve dia una sorta di risposta, ammesso voglia darla. Staremo a vedere. Altre info qui.