Il browser Google Chrome, per chi non ne fosse al corrente, contiene numerosissime funzioni avanzate e sperimentali che, nascoste dagli sviluppatori, potrebbero permettere (se ben gestite) di migliorare esponenzialmente le capacità del browser, come ad esempio la velocità di navigazione, la gestione della RAM (problematica per Google Chrome) e molto altro.
Vi presento oggi una lista di 9 funzioni sperimentali presenti su Google Chrome, e di come gestire queste ultime per migliorare il browser e la sua gestione valide per Windows, Linux, Mac OS e Android (fondamentalmente, su tutti gli OS su cui si può installare il browser). Ecco quindi come velocizzare Google Chrome!
Per iniziare, come accedo alle funzioni sperimentali di Chrome?
Basta aprire una nuova scheda di Google Chrome e, sulla barra degli indirizzi, scrivere:
chrome://flags
Ora di seguito vi elencherò le varie funzioni sperimentali, denominate Flags, che potete trovare facilmente premendo CTRL+F e scrivendo il nome del flag che vi interessa. Dopo aver effettuato le modifiche, ricordatevi di selezionare il tasto Riavvia Ora che comparirà in basso per applicarle. Iniziamo!
1: Numero di thread raster
Grafica raster significa utilizzare i pixel per formare un’immagine (al contrario la grafica vettoriale utilizza linee e curve).
Questo flag sperimentale può essere fissato al numero massimo di 4 per aumentare la velocità con cui il computer elabora e carica le immagini raster dei siti web.
In parole povere, dovrebbe rendere più veloce il caricamento di immagini su internet.
Il Flag ha nome #num-raster-threads
2: Eliminazione automatica scheda
Se avete un PC con 4 GB di RAM o anche meno, può capitare che Chrome sospenda alcune schede e le ricarichi quando vi cliccate su. Se questa opzione è abilitata, le schede vengono eliminate automaticamente quando la memoria è quasi esaurita
Il Flag da disabilitare ha nome #automatic-tab-discarding (Eliminazione automatica scheda).
3: Ricaricamento automatico delle pagine offline
Quando si apre un sito e questo fallisce nell’apertura, Chrome prova immediatamente a ricaricarlo.
Questo è utile, ma solo se si tratta della scheda attiva, non di una che sta in background.
Il Flag da modificare ha nome #enable-offline-auto-reload-visible-only (Ricarica automaticamente solo schede visibili) mettendolo su Abilitato.
4: Funzioni sperimentali Canvas
Se le pagine web impiegano troppo tempo a caricare o se si vuole tentare di dare più velocità a Chrome si può abilitare una funzione sperimentale che ha nome #enable-experimental-canvas-feature (Funzioni sperimentali Canvas).
Questa opzione fa in modo che Chrome elabori più rapidamente animazioni e immagini rimuovendo le parti non visibili di queste.
5: Chiusura veloce di schede/finestre
Le schede e le finestre di Chrome possono essere chiuse più rapidamente eseguendo un codice JavaScript chiamato onunload.js. Consente la chiusura veloce di schede/finestre – viene eseguito il gestore onunload js di una scheda indipendentemente dalla GUI.
Il Flag si chiama #enable-fast-unload e si può attivare.
6: Iframe dalla bassa priorità
Un iFrame (abbreviazione di Inline Frame) è utilizzato dai web designer per inserire su un sito contenuti provenienti da altri siti, come inserendo una pagina web all’interno di un’altra.
Se ci sono troppi iFrames, il sito può impiegare troppo tempo a caricarsi.
L’attivazione di questa caratteristica permette invece a Chrome di verificare quali sono gli iFrame più importanti e caricarli prima degli altri.
Il tag ha nome #enable-site-per-process e non sarebbe male attivarlo.
7: Apertura veloce TCP
Con questa opzione attivata, Chrome dovrebbe accelerare l’invio e la ricezione di dati.
In gergo tecnico, invia informazioni di autenticazione aggiuntive nel pacchetto SYN iniziale per un client precedentemente connesso, permettendo quindi invio e ricezione dati più rapidi.
Il Flag è #enable-tcp-fast-open e potete provare ad attivarla.
8: Protocollo sperimentale QUIC
Questo è un altro trucco per avere velocizzare di molto Chrome.
QUIC sta per Quick UDP Internet connections ed è stato sviluppato da Google nel 2012 per ridurre della larghezza di banda, la latenza e la congestione diminuendo il numero di passaggi necessari quando si stabilisce una nuova connessione.
Anche se è una funzione sperimentale, dovrebbe già funzionare senza problemi, quindi vale decisamente la pena attivarlo.
Il Flag si chiama #enable-quic
9: Attiva l’istruzione cache “stale-while-revalidate”
Questa particolare opzione viene descritta come l’implementazione sperimentale dell’istruzione “Cache-Control: stale-while-revalidate” per avere un aggiornamento in background di alcune risorse di cache.
In teoria, questa funzione dovrebbe accelerare la navigazione su internet, permettendo ai server di specificare che alcune risorse potrebbero essere riconvalidate in background per migliorare la latenza. Vale la pena attivarla.
Il Flag si chiama #enable-stale-while-revalidate
Ho attivato ciò che mi serviva, come applico le modifiche?
Dopo aver attivato tutte queste impostazioni sperimentali, premete su Riavvia ora in basso e verificare se ci sono effettivamente dei miglioramenti. Google Chrome si riavvierà e i cambiamenti saranno attivati.
Dopo le modifiche ho diversi problemi nel visualizzare varie pagine web/crash continui, cosa faccio?
Annullare i cambiamenti è semplicissimo. Recatevi di nuovo sulla scheda chrome://flags, andate in alto a destra e selezionate l’opzione Ripristina i valori predefiniti per tutto per resettare le modifiche applicate.
Ringrazio Fedora Tux per avermi suggerito l’idea di creare questo interessantissimo ed utilissimo articolo.