Dato che l’ho fatto numerose volte, vi spiego come compilare una ROM Android (in sostanza, come mettere insieme le sorgenti del sistema operativo e poterlo flashare sul vostro telefono, in caso il produttore si dimenticasse che esistete).
Come compilare ROM Android: Guida facile!
Partiamo da un presupposto, così non risulta misleading questa “guida”.
Allora, per costruire una ROM per smartphone Android, avete bisogno di 4 importantissimi presupposti:
1) Dei sorgenti per il vostro dispositivo (che qualche sviluppatore, nel tempo libero, ha avuto la masochistica idea di creare);
2) In genere, dei blobs (che a volte alcuni dev includono direttamente nei sorgenti, ma di norma non è possibile. Se avete culo, potreste averli già inclusi);
3) Dei sorgenti del tipo di ROM che volete realizzare (se volete una Pixel Experience, una EvolutionX ecc.).
4) Una distro Linux installata (possibilmente Ubuntu o Linux Mint).
Perfetto! Problemi?
No. Se non fosse che ovviamente, su Github, non li troverete mica sempre dei sorgenti per il vostro dispositivo, non è che tutti si mettono a sviluppare cose mattina e sera. Se ci sono bene, sennò niente. Per trovarli, vi basta fare un giretto su XDA forum, cercare il vostro dispositivo e vedere se tra i sources trovate qualcosa di già compilato e relativamente stabile per il vostro dispositivo da cui partire.
La guida che più mi ha aiutato e meglio mi ha indirizzato al building di ROM Android, è stata sicuramente questa: https://wiki.lineageos.org/devices/bacon/build/
Ovviamente, ho avuto bisogno di spiegazioni aggiuntive da parte di alcuni dev prima di iniziare (per risolvere o capire qualche errore)(ndr, incapperete sempre in qualche errore, che spesso dipendono dai sorgenti che dovete semplicemente aggiornare ogni tanto, non per forza da voi).
Ovviamente, se non volete buildare una LineageOS, dovrete sostituire i comandi di repo init e repo sync con questi.
E’ difficile da capire all’inizio, facile da fare dopo. Non abbiate paura!