Se avete seguito le mie notizie in questi giorni (ma anche se non l’aveste fatto dovreste saperlo), saprete per certo che GitHub è stata recentemente acquisita da Microsoft per una cifra spropositata. Molti utenti, dopo questa operazione, hanno paura di come Microsoft tratterà i dati contenuti all’interno del più grande repo di file Open-Source presente sull’intero Internet.
Di conseguenza, eccovi le 4 migliori alternative a GitHub (non di proprietà della Microsoft, non ancora almeno), siti di un certo livello che non vi faranno minimamente rimpiangere l’assenza dell’utilizzo di GitHub.
1 – GitLab
Al momento, GitLab è probabilmente la migliore alternativa a GitHub. Parliamo di un sito molto simile a quest’ultimo per termini e condizioni, completamente gratuito ed Open-Source, con un programma apposito da poter scaricare e la possibilità anche di mettere il proprio progetto su un hosting personalizzato (che in questo specifico caso, ovviamente, si paga).
esiste anche la possibilità di migrare i file facilmente da GitHub a GitLab. Molti progetti importanti sono già in sviluppo come GIMP, InkScape ecc, inoltre il sito ha un’interfaccia molto simile a quella del più famoso ex-concorrente, come potete notare dal seguente screenshot:
insomma, avete pochissimi motivi per non utilizzarlo. Dategli un’occhiata qui.
2 – BitBucket
BitBucket è un servizio di hosting di repository di controllo fornito da Atlassian. E’ strettamente legato ad altri progetti di gestione Atlassian come Jira, HipChat e Confluence, una caratteristica che lo rende ideale per scelte Enterprise.
ma no, non significa dobbiate essere ricchi per utilizzare BitBucket, i prezzi per l’utilizzo infatti partono dal gratuito per finire in prezzi estremamente modici. Se avete un team composto da massimo 5 elementi, potete utilizzarlo in maniera completamente gratuita. Provatelo gratuitamente da qui. Termini e condizioni qui.
3 – SourceForge
Come non citare SourceForge, che negli anni ha sempre fornito la maggior parte dei file che mi servivano. Una alternativa che molte distribuzioni Linux integrano nei propri repository, che fornisce sempre download veloci e una quantità enorme di file presenti.
a molti, a colpo d’occhio, SourceForge potrebbe non sembrare un’ottima alternativa, tuttavia grazie alle recenti modifiche (soprattutto grafiche) il sito si sta muovendo verso la direzione giusta, andando a creare quello spazio perso come hosting di files Open-Source facilmente modificabili.
E’ anche disponibile un importatore di file da GitHub, consultabile a questo indirizzo. Fatene buon uso!
4 – Launchpad
Launchpad è una piattaforma collaborativa creata da Canonical, la compagnia dietro la famosa distribuzione Linux Ubuntu. E’ stata molto usata per hostare e fornire file per Ubuntu, inoltre contiene molti PPA ed istruzioni per aggiungerli alla distribuzione.
Sebbene sia una buona alternativa, non ha ottenuto molta popolarità negli ultimi anni, probabilmente a causa del fatto che è sempre stato visto come un sito contenente solo roba per Ubuntu e, inoltre, l’interfaccia è un po’ spartana ed il workflow non è identico, a livello schematico, agli altri.