*GUIDA* Come cortecciare una donna

In questa guida vedremo come effettuare un’operazione quantomeno romantica, che può, teoricamente, valere molto di più di un bouquet di fiori o di qualsiasi altra cosa di simile natura. Vediamo come cortecciare una donna, un trucco valido sia per le giovani donne che per le più mature.

Donna corteccia
Tipica giovane donna piena di interesse e intenta alla visione di una rara corteccia: probabilmente uno tra i migliori momenti della sua vita. (fonte depositphotos)

Partiamo dalle basi e capiamone l’importanza

La corteccia, quale tessuto parenchimatico (da paren=ti pare e nchimaticus=bello) esterno, è legato al simbolo, per eccellenza, della vita stessa: l’albero. Non c’è bisogno ch’io m’esprima a lungo su quest’ultimo, ben noto fin dall’antichità; la corteccia simboleggia quindi ciò che è collegato alla vita, ad una continuità, quasi perenne, dell’andare avanti con una certa speranza.

Fin dai tempi antichi, i cortecciatori hanno intaccato milioni di alberi, scorticandone questo raro e quasi sacro pezzo, per portarlo alla propria amata, o ad un amico/a particolarmente caro/a.

Come si corteccia una donna

Il cortecciamento, di per sé, è un procedimento molto semplice, tuttavia i modi con cui lo si effettua, il comportamento stesso, i gesti annessi, sono di fondamentale importanza ed è possibile apprenderli solo con la pratica ed una certa sicurezza in se stessi. Vediamo quindi come effettuare un corretto, basilare, cortecciamento:

A) Andate a cercare un albero a seconda dello scopo per cui volete cortecciarlo: se si parla di un amica, va bene una corteccia qualunque, in caso contrario, fareste meglio a cercare un cupidum tachicardicus, una rara corteccia a forma di cuore, che potete vedere nell’immagine all’inizio del post;

B) Una volta estratta la corteccia, organizzate un incontro con la vostra amica/ragazza (a/o/a/i/u);

C) Arrivate da dietro di lei/lui/qualsiasi cosa sia e poggiatele delicatamente la corteccia sulla spalla. Lei apprezzerà e vi regalerà un sorriso.

NOTA: Questa procedura, in alcuni casi (meno del 90% diviso due moltiplicato per 4) potrebbe incutere timore, scatenare istinti omicida verso di voi e persino ribrezzo. Procedete con cautela.

Riguardo a: Salvo Cirmi (Tux1)

Un pinguino intraprendente che dopo diversi anni di "servizio" online (e soprattutto delle guide) ha acquisito conoscenze non di poco conto sui settori Android, Linux e Windows. Le mie specialità sono il modding e le review. Nel tempo libero (che è raro trovare) suono il piano, mi diverto effettuando modding e provando distribuzioni Linux, BSD ed altre.

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2 commenti

  1. È meglio se non lo fatte 😉

  2. Diciamo che è meglio stare attenti a come ci si muove 🙂

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