I monitor sono anzianotti, ma la build è fighissima.

*Assemblare un PC*: i consigli di chi ne ha fatti parecchi

Questo è uno di quegli articoli che volevi proporvi mesi fa, ma che non ho mai trovato il tempo di scrivervi. Con questa mini-guida (che immagino verrà fuori abbastanza…grande), spero di passarvi diverse conoscenze in merito all’assemblaggio PC. Almeno, le mie conoscenze attuali.

Con questa guida..

  • Imparerete a scegliere i componenti più adatti per assemblare un computer;
  • Imparerete ad evitare piccoli errori che tutti, alle prime armi, commettono (che hanno grosse conseguenze negative!);
  • Imparerete a mettere insieme dei componenti per PC;
  • Vi farete un PC che mette insieme performance/risparmio/estetica ed eviterete di comprare pezzi sovradimensionati e totalmente inutili per il vostro utilizzo (quindi, una leggera nota per l’ambiente);
  • Ma soprattutto, imparerete ad evitare di rompermi i maroni via email/whatsapp e via dicendo su come assemblare un PC.

Iniziamo.

NOTA: La guida, ovviamente, tratta esclusivamente assemblaggio di PC Desktop. I notebook non potete assemblarveli (in teoria, potreste, ma dovrete avere attrezzi che nessuno in casa si ritrova, lasciate perdere)

1: Cosa devo farci col PC?

Questo è il punto cardine del discorso. Per mettere insieme un computer, è indispensabile sapere cosa dovrete farci. In generale, distinguo gli utenti nelle seguenti categorie, che poi si suddividono in ulteriori sottocategorie specifiche:

  • A) Chi ci fa lavoro d’ufficio (Word, PowerPoint, programmi professionali leggerissimi);
  • B) Chi fa streaming di giochi ed editing video leggero;
  • C) Chi gioca a titoletti o esports a livello amatoriale (Minecraft, Apex, Lol e via dicendo);
  • D) Chi gioca a roba molto pesante in 1440p o 4K o oltre;
  • E) Chi usa le porte USB come strumento di piacere (no, non parlo dei nerd);
  • F) Chi ci svolte lavoro professionale con programmi di una certa pesantezza (Photoshop, CAD, Maya, Blender, Premiere).

In questa guida, vi suggerirò che tipo di componenti dovrete acquistare per ciascuna di queste categorie (includendo qualche specifica del 2020, giusto per darvi un’idea).

Andiamo per ordine.

A) Il posto fisso (lavoro d’ufficio)

La postazione di lavoro tipica di un lavoratore d’ufficio moderno (con un monitor in più).

Tralasciando il titoletto ironico, faccio riferimento a tutti coloro che hanno bisogno di assemblarsi un PC per farci cose come scrivere testi in Word/Writer, fare presentazioni PowerPoint e tutti quei lavori che richiedono PC poco performanti e con specifiche precise per quel tipo di lavoro.

Per queste persone, su Windows 10, consiglio specifiche come:

  • CPU: dual/quad core recente (AMD Athlon 220/240/320G, Intel Pentium);
  • GPU: Integrata nella CPU;
  • RAM: 8 GB (se lo volete pronto per il futuro, sennò vanno benissimo 4);
  • Scheda Madre: la roba più economica che trovate, compatibile col vostro hardware. Se scegliete un socket AMD, potrete anche aggiornare di tante generazioni la CPU tra l’altro;
  • HDD/SSD: Se vi serve poco spazio (quasi sicuramente), andate solo di SSD/M2 veloce (500+MB/s lettura e scrittura, costano nulla) da 120/240GB e siete apposto. Se vi serve molto spazio, HDD da 1/2TB ed SSD da 120GB (o meno! valutate voi) per Windows ed i programmi;
  • Alimentatore*: 300/400Watt sono più che sufficienti se non esagerati;
  • Punto cruciale: la velocità dell’SSD/M2. Più è veloce nei file di piccole dimensioni, più vi agevolerà il lavoro.

B) Lo streammaro tredicenne

Per queste “persone”, su Windows 10, consiglio specifiche come:

  • CPU: quad core/esa-core recente (AMD Ryzen 3600, Intel i-5 10400/F);
  • GPU: l’ideale sarebbe qualcosa della precedente generazione se la trovate su Amazon, come una bella RX580/590 che costano nulla e sono perfette per giochi da streaming a buoni FPS;
  • RAM: 8 GB, ma 16GB sono largamente consigliati;
  • Scheda Madre: la roba più economica che trovate, compatibile col vostro hardware. Se scegliete un socket AMD, potrete anche aggiornare di tante generazioni la CPU tra l’altro;
  • HDD/SSD: Se vi serve poco spazio andate solo di SSD veloce (500+MB/s lettura e scrittura, costano nulla) da 240GB/512GB e siete apposto. Se vi serve molto spazio, HDD da 1/2TB ed SSD da 120/240GB (o meno! valutate voi) per Windows ed i programmi;
  • Alimentatore*: 500Watt andranno bene;
  • Punto cruciale: Numero di core. Non andate mai sui 4, ma dai 6 in su. In caso contrario, ve ne pentireste.

C) L’isolato sociale

Se Apex e League of Legends (o Minecraft) sono la vostra passione, su Win 10 vi consiglio:

  • CPU: quad core/esa-core recente (AMD Ryzen 3600, Intel i-5 10400/F);
  • GPU: l’ideale sarebbe qualcosa della precedente generazione se la trovate su Amazon, come una bella RX570/580/590 che costano nulla e sono perfette per giochi a buoni FPS;
  • RAM: 8 GB;
  • Scheda Madre: la roba più economica che trovate, compatibile col vostro hardware. Se scegliete un socket AMD, potrete anche aggiornare di tante generazioni la CPU tra l’altro;
  • HDD/SSD: stessa roba del B);
  • Alimentatore*: 500Watt andranno bene;
  • Punto cruciale: Nessuno.
Una foto recente di un tipico giocatore reale di League of Legends.

D) Colui che osa

In questa categoria potrei rientrarci, in parte, io. Se volete giocare a roba pesante in 2K/4K, avrete bisogno di specifiche simili:

  • CPU: esa-core/octa-ore recente (AMD Ryzen 3600x, Intel i-5 9600K in OC);
  • GPU: AMD Radeon 5700X o NVIDIA 2060Super per 2K (o serie recenti), AMD Radeon 6800XT o NVIDIA 3070 per 4K;
  • RAM: 16 GB;
  • Scheda Madre: roba tra i 120 e 200€. Controllate, se possibile, che le fasi di alimentazione siano oltre i 4. Se scegliete un socket AMD, potrete anche aggiornare di tante generazioni la CPU tra l’altro;
  • HDD/SSD: SSD o M2 da 500GB/1TB o se vi serve molto spazio, SSD o M2 da 500GB ed HDD da 2-4TB.
  • Alimentatore*: tra i 600 ed i 700 Watt andranno bene. Dipende dalla GPU che scegliete;
  • Punto cruciale: Scheda video. Migliore è la vostra scheda video, più vi durerà nel tempo (parliamoci chiaro, una CPU probabilmente vi durerà, anche in gioco, oltre 5 anni tranquillamente).

E) Oh si!

Non volevo includere questa categoria, ma devo. Se la vostra passione sono video di donne poco vestite, su Windows 10, vi consiglio la stessa identica roba di A). Non vi serve davvero altro.

F) L’amico di Google Chrome

Chi usa programmi professionali di editing video, foto, modellazione CAD e via dicendo, sa bene che la propria RAM viene utilizzata alla stessa maniera di Google Chrome qualche mese fa (ora hanno risolto il problema, credo).

Queste persone hanno, in genere, bisogno di:

  • CPU: octa-ore recente (AMD Ryzen 5800XT o generazione precedente, Intel i-7 9700K/10700K);
  • GPU: se usate programmi della suite Adobe, la combinazione Intel/NVIDIA con molti CUDA core, in genere, regala le migliori prestazioni (per una questione di ottimizzazione da parte di Adobe, che dorme sul fronte AMD). Ovviamente, se non usate programmi Adobe, o se la differenza di prezzo con componenti AMD è esagerata, optate per quest’ultima (la differenza di ottimizzazione la compensano le performance). Non serve che la scheda video sia parecchio recente, importa solo che renda molto bene in programmi specifici;
  • RAM: 16 GB, ma 32GB+ sono largamente consigliati se fate editing 3D/CAD pesante;
  • Scheda Madre: roba tra i 150 e 200+€. Controllate, se possibile, che le fasi di alimentazione siano oltre i 4. Se scegliete un socket AMD, potrete anche aggiornare di tante generazioni la CPU tra l’altro;
  • HDD/SSD: SSD/M2 veloce (500+MB/s lettura e scrittura, costano nulla) da 240GB/512GB e, se vi serve molto spazio, HDD da 2/4+TB;
  • Alimentatore*: 600Watt andranno bene per la maggior parte delle configurazioni;
  • Punto cruciale: RAM ed IPC. In questi programmi, la quantità di RAM è fondamentale, perché la inghiottiranno tutta.
Ouch.

Ok. Passiamo ai consigli d’assemblaggio adesso?

Se avete ben presente cosa dovrete farci con questo futuro computer, è il momento di assemblarlo. Badate bene: mettere insieme un PC, soprattutto nei tempi moderni, non è affatto difficile. Tuttavia, ci sono degli errori che dovete ASSOLUTAMENTE EVITARE e che, sicuramente, farete.

CASE – Come montare un PC: Uh…..non ci entra….

Un errore che tutti facciamo agli inizi, me compreso, è pensare al case del PC (il contenitore della roba) come ultimo pezzo. Non esiste errore più grande.

E’ vero: i case ormai hanno delle dimensioni standardizzate, che però VARIANO in base alla dimensione della scheda madre (ATX, MiniATX, MicroATX ecc).

State attenti a cosa scegliete!

assicuratevi SEMPRE che il case che scegliete possa ospitare le dimensioni della vostra scheda madre! Molto spesso, capita che alcuni case che sono adatti per le mobo (schede madri) ATX, possono ospitare automaticamente anche Mini e MicroATX, ma NON E’ SEMPRE COSI’. Assicuratevene, o rimarrete…..delusi.

Un altro problema, per chi ancora li usa, sono i lettori CD/DVD/Blu-Ray e le dimensioni dell’alimentatore: entrambi occupano un certo spazio, e potrebbero non sempre entrare correttamente nel case! Quindi trovate le misure del vostro case e dei componenti e fate dei calcoli veloci per verificare se il tutto entra all’interno!

Un case di tipi Mini-ITX. Considerando quant’è piccolo, non sarà facile montare roba all’interno. Ma sarà fantastico avere un pc fisso così piccolo e leggero!

Un ultimo suggerimento coi case, è quello relativo alle schede video: ci sono alcune GPU che possono essere parecchio lunghe, anche 30CM: se il vostro case è piccolino, potrebbero non entrarci. Considerate anche questo!

Scheda madreCome montare un PC: manca qualcosa…

Con le schede madri siamo abbastanza fortunati in questi ultimi anni: i produttori montano qualsiasi cosa, anche in più, pur di venderle, quindi spesso si sta tranquilli. Ma se vi servono parecchi Hard Disk/SSD, o se usate molte porte SATA, controllate che la vostra mobo abbia tutte le porte che vi servono: meglio avere molte porte che averne poche!

Può anche capitare che una mobo abbia molte porte SATA, ma che 1 o 2 di queste siano gestite con dei chip più lenti, che vi causeranno non pochi problemi di rallentamento del PC in futuro! In questi casi, è difficile saperlo, quindi meglio abbondare di porte!

Altro consiglio importante: assicuratevi che il socket che scegliete sia adatto al vostro processore. Se ad esempio scegliete una CPU Intel serie K, e non ci abbinate una mobo serie Z, potete dire addio all’oveclock. Se fate il contrario (cpu non K e mobo serie Z), state buttando soldi, perché quel socket vi serve solo per l’OC, che non potete fare con quella CPU. Per AMD, attualmente, questo problema non si pone, quasi tutte le CPU AMD sono ovecloccate/ovecloccabili di default.

Spesso è necessario, soprattutto coi processori AMD, procedere ad un aggiornamento del BIOS della scheda madre per montare un processore recente. Per farlo, avrete bisogno di una CPU supportata dalla scheda madre, quindi avete due opzioni: o chiedere ad AMD il famoso start-up kit (vi dovrebbero mandare una CPU da ritornare per aggiornare il bios), o comprare su Amazon una vecchia CPU ryzen, aggiornare il BIOS e fare il reso.

Una nota va alle fasi di alimentazione di una mobo: se scegliete un processore AMD con molti core (12 in poi), dovete assolutamente accertarvi che la vostra mobo abbia almeno più di 4 fasi di alimentazione, o il vostro processore potrebbe non funzionare/rompersi/consumare molta più corrente del normale.

CPUCome montare un PC: non so cosa scegliere…

Attualmente, sul mercato, esistono una marea di modelli, sia AMD che Intel. Scegliere non è facile, lo capisco. Ma il concetto base è il seguente:

  • AMD: CPU X o non X? Se non sapete mettere mano al bios, andate di X e avrete OC di default, in caso contrario, assolutamente non X;
  • Intel: K o non K? Stesso discorso di prima. Non ha senso comprare una serie K se poi non sapete come fare l’OC.
Alcuni dettagli sul significato del nome delle CPU.

Al solito, come menzionato nella sezione scheda madre, accertatevi che il vostro modello di CPU sia compatibile con la scheda madre selezionata (e non montate la serie K su mobo non Z!).

Ah, nel caso delle CPU AMD: se vi cade il processore dalle mani, cominciate a piangere, perché PIN piegati, 99% delle volte significa RIP.

State inoltre attenti al discorso dissipatore incluso o meno: in genere, le CPU AMD hanno un dissipatore incluso, quelle Intel no (o, quando lo hanno, è terribile).

GPUCome montare un PC: Porte, cavetti, dimensioni

Per le GPU integrate beh, non dovrete fare nulla di speciale: cavo HDMI (o DVI o quello che è) dal PC al monitor e fine.

In caso di GPU dedicate, dovete stare attenti a due fattori: dimensioni e cavetti.

Spesso le GPU sono mostri enormi che non è detto entrino, per lunghezza (o per altezza, se c’è qualcosa come il dissipatore o altro che la bloccano) nel case. Inoltre, se in futuro vorrete mettere due schede video in serie (SLI per NVIDIA, Crossfire per AMD, vi sconsiglio entrambi, visto che pochi giochi supportano due GPU insieme correttamente), dovrete stare assicurarvi che la mobo abbia due slot PCI x16 3.0 e che ci sia abbastanza spazio per metterne due.

Molte GPU inoltre hanno diversi tipi di porte di alimentazione (un 4 pin, due 4 pin e via dicendo), quindi dovete assicurarvi che l’alimentatore che avete scelto disponga di tali porte, o dovrete procurarvi un adattatore.

Alimentatore – Come montare un PC: non uccidete la ventola!

L’errore tipico dei nuovi arrivati nel mondo dell’assemblaggio, è il posizionamento dell’alimentatore: NON DOVETE MAI MONTARE L’ALIMENTATORE NEL VERSO IN CUI LA VENTOLA INTEGRATA NON RIESCA A PRENDERE ARIA!

Gli alimentatori sono dotati di una ventola, che usano per prendere aria e raffreddare i componenti interni. L’alimentatore va sempre montato in maniera tale che riesca sempre a prendere aria fresca (e non ne riceva calda).

Voi direte: perché nell’immagine in alto, è montato con la ventola verso il basso, visto che può prendere aria anche al contrario? Perché se montate il case con la ventola verso l’alto, su quest’ultimo arriverà addosso tutta l’aria calda espulsa dalle ventole della scheda video sovrastante.

Inoltre, è importante cercare di evitare che il PC sia messo troppo in basso, per evitare che l’alimentatore attiri al proprio interno tutta la polvere del pavimento e….muoia. Usate un ripiano per rialzare il PC, montatelo sulla scrivania o comprate un case coi piedini alti. Ma passiamo all’errore tipico di chi monta PC le prime volte:

*Non risparmiate mai sull’alimentatore. O per meglio dire, non comprate MAI un alimentatore di scarsa qualità, o ve ne pentirete enormemente in futuro! L’alimentatore è il pezzo più importante di un computer, che in caso di malfunzionamento può uccidere tutti gli altri componenti all’interno!

Non avete idea di quante volte si verifichino problemi anche gravi con alimentatori di scarsa qualità (sono successi in primis a me).

RAMCome montare un PC: Questo lo metto….lo metto….qui!

Un altro errore comunissimo quando si montano le RAM, è quello di non rispettare la regola del Dual-Channel.

Questi sono quattro slot RAM vuoti:

Fonte Vortez

Le RAM, salvo casi eccezionali (controllate sempre il manuale della vostra mobo!), vanno sempre montate (tranne se avete un solo banco di RAM) a saltare:

Non vanno mai messe in serie (una dopo l’altra), ma se sono due banchi, a saltare. Questo perché la stragrande maggioranza delle schede madri ha le “piste” di comunicazione verso il processore impostate in questa maniera, a saltare.

Montandole di serie, direste addio al Dual-Channel, e quindi andreste a rinunciare a performance migliori e potreste andare incontro a qualche rallentamento durante l’uso quotidiano (inoltre, RIP FPS nei giochi).

Sembra un errore banale, ma lo commettono anche tecnici “esperti”.

Sono abbastanza certo di star dimenticando qualcosa in questa guida, magari successivamente la aggiornerò, per ora godetevi il contenuto! 😀

Riguardo a: Salvo Cirmi (Tux1)

Un pinguino intraprendente che dopo diversi anni di "servizio" online (e soprattutto delle guide) ha acquisito conoscenze non di poco conto sui settori Android, Linux e Windows. Le mie specialità sono il modding e le review. Nel tempo libero (che è raro trovare) suono il piano, mi diverto effettuando modding e provando distribuzioni Linux, BSD ed altre.

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