Un evento non così raro che può trasformare una vacanza da un piacevole intermezzo ad un momento drammatico. Pensiamo a coloro i quali dopo essere partiti arrivano all’aeroporto di destinazione ed hanno l’amara scoperta di non vedersi recapitare il proprio bagaglio in quanto andato smarrito.
Una volta passato io panico (e l’arrabbiatura) iniziale è necessario fare mente locale per capire come muoversi e cercare di ovviare alla situazione nel più breve tempo possibile. In ogni aeroporto è presente un apposito banco dove è possibile denunciare lo smarrimento di un bagaglio: in aggiunta a questo ciò che si deve fare è recarsi presso il desk della compagnia area con la quale si è volato per denunciare il tutto e fare poi partire iter per rimborso bagaglio smarrito.
Fin qui l’iter tradizionale: perché è poi possibile avvalersi di strumenti alternativi multimediali per cercare di rimediare ad una criticità così evidente quale quella del bagaglio smarrito. Esistono anche appositi siti e portali che vengono in soccorso del passeggero che sia incorso in una situazione negativa di questo genere.
Su questa frequenza d’onda è ad esempio il portale RimborsoBagaglioSmarrito.it dove si può in tempo reale compilare un form e spiegare la problematica nella quale si è incorsi. Un modo rapido per tentare di risolvere una questione che, se prolungata, può essere alquanto spiacevole.
Il punto sul quale focalizzarsi quando si incappa in una contingenza di questo genere è ovviamente rintracciare in tempo reale la valigia o, nel caso in cui questo non sia possibile, portare avanti l’iter in modo corretto e tentare di capire a quanto ammonta la percentuale di risarcimento.
Una problematica così comune che anche le arie compagnie aeree attive sul mercato mettono a disposizione strumenti tecnologici, quali app o sezioni all’interno dei propri portali, per inviare denunce di smarrimento del bagaglio e segnalazioni connesse.
In sostanza la tecnologia moderna consente di avere sotto mano diversi strumenti per tentare di ovviare ad una problematica molto odiosa e piuttosto diffusa: si pensi che nel 2017 le compagnie aeree di tutto il mondo hanno gestito circa 4,5 miliardi di valigie e, tra queste, 22,7 milioni sono andate smarrite. Molti passeggeri non presentano neanche reclamo a seguito dello smarrimento, forse perché poco fiduciosi circa reali possibilità di ottenere risarcimento o di ritrovare il bagaglio.
Eppure si parla di un qualcosa che è in grado di rovinare in modo evidente la vacanza di un passeggero causando molto disagio; i passi avanti della tecnologia consentono oggi di gestire tutti quei momenti critici in modo più rapido e diretto.