Vedere i propri figli perennemente online su WhatsApp fino a notte fonda può comprensibilmente innescare nei genitori la tentazione di accedere di nascosto al loro account per controllare con chi chattano, cosa scrivono e di quali gruppi di conversazione fanno parte.
Abbiamo realizzato questa guida per illustrarti come spiare WhatsApp a distanza all’insaputa dell’intestatario dell’account e senza dover accedere manualmente al suo dispositivo.
È possibile hackerare whatsapp a distanza?
Con oltre due miliardi di utenti in tutto il mondo e decine di milioni di messaggi scambiati ogni minuto, WhatsApp è l’applicazione di messaggistica istantanea più usata al livello globale.
Ogni messaggio scambiato sulla piattaforma WhatsApp è protetto dalla crittografia end-to-end, che teoricamente dovrebbe consentire solo ai legittimi mittenti e destinatari di accedere alle conversazioni. Tuttavia, a lato pratico, esistono diversi metodi come sapere dove si trova una persona tramite whatsapp compreso per monitorare da remoto le chat e leggere i messaggi di un altro numero senza che l’intestatario dell’account se ne accorga.
Come spiare WhatsApp a distanza con uno spyware
Leader nel settore degli strumenti di controllo parentale e family tracking, mSpy è un’applicazione che permette di ottenere l’accesso remoto al cellulare di un’altra persona e monitorare l’intera attività telefonica e digitale, tra cui le conversazioni sulle piattaforme di messaggistica istantanea.
Nello specifico, con la funzione spy WhatsApp è possibile:
- leggere il contenuto di ogni singolo messaggio inviato, ricevuto e cancellato;
- visionare foto, immagini, video e file multimediali inviati e ricevuti;
- accedere ai gruppi di conversazione;
- controllare la data e l’orario in cui i messaggi vengono inviati o ricevuti.
L’app mSpy è uno strumento a cui ogni genitore al giorno d’oggi dovrebbe ricorrere per tutelare la sicurezza dei figli minorenni. mSpy consente, infatti, di effettuare un controllo completo e approfondito di tutto ciò che accade sul telefono altrui e intervenire prontamente qualora si notassero conversazioni sconvenienti con sconosciuti o messaggi ingiuriosi, offensivi o sessualmente espliciti.
Come hackerare WhatsApp a distanza gratis?
Prima di illustrare le varie modalità con cui è possibile monitorare le chat da remoto ci preme fare un’importante premessa. Hackerare Whatsapp a distanza gratuitamente non è di fatto possibile, poiché si tratta di un’operazione estremamente complessa e laboriosa, che richiede specifiche competenze, risorse e strumentazioni.
Si tratta, inoltre, di pratiche che, se eseguite in assenza dell’esplicito consenso del proprietario del telefono, rischiano di rappresentare una violazione della privacy e un accesso abusivo a sistema informatico, sconfinando nell’illegalità.
Esistono altri modi per leggere da remoto le conversazioni WhatsApp di qualcun altro. Vediamoli insieme.
1) Come hackerare WhatsApp a distanza con WhatsApp Web?
Tramite il sito Web.whatsapp.com, la versione browser della famosa app di messaggistica di proprietà di Facebook, è possibile accedere alle conversazioni di un’altra persona e leggere in tempo reale ogni singolo messaggio inviato e ricevuto.
Occorre, però, accedere manualmente al cellulare in questione per scansionare un QR Code con la fotocamera affinché l’applicazione venga collegata alla versione desktop. Inoltre, WhatsApp segnala all’intestatario eventuali tentativi di accesso al suo account, smascherandoti.
2) Come hackerare WhatsApp con il numero di telefono?
Non è possibile accedere all’account WhatsApp di un’altra persona tramite il numero di telefono. Diffida, quindi, dai tanti siti e portali che promettono di offrirti la possibilità di accedere in pochi istanti a un dispositivo altrui per leggere le conversazioni su WhatsApp.
Si tratta di subdoli raggiri messi in atto da scammer e hacker senza scrupoli per attuare frodi informatiche e diffondere malware.
3) Clonare WhatsApp a distanza
Per completezza d’informazione segnaliamo anche la possibilità di clonare WhatsApp a distanza camuffando l’indirizzo MAC dello smartphone della vittima. Si tratta, però, di una tecnica legata al furto d’identità, molto difficile da mettere in pratica e che ti sconsigliamo vivamente di provare.
Per avere un migliore controllo sulle tue comunicazioni prova ad installare GB Whatsapp sul tuo telefono.