Linux offre un’ambiente completo e sicuro (il più delle volte), ma ci sono quei piccoli casi, quelle piccole eccezioni in cui bastano pochi carattere per mandare in fallimento un’intero sistema. E’ il caso delle distribuzioni Linux con supporto UEFI in cui sembra profilarsi un nuovo e temibile pericolo: rm- rf /
Montare o non montare? Questo è il dilemma
Eseguire rm- rf / dopo aver montato efivars, un modulo del Kernel che permette di accedere alle variabili UEFI di sistema, potrebbe accidentalmente provocare un brick permanente del vostro sistema Linux. Le motivazioni sono da ricercarsi nella non precauzione presa durante la concessione dei permessi verso il modulo. Il bug è stato segnalato al seguente indirizzo, con la richiesta di modificare leggermente i permessi di sistema relativi al sistema per evitare questa grave complicanza.
Essendo efivars un componente di systemd (quest’ultimo una serie di demoni e librerie per Linux), Matthew Garret (a causa del suo coinvolgimento con l’attuale gravosa situazione di UEFI Linux) si è sentito chiamato in causa e con un Tweet ha dichiarato:
systemd is not responsible for allowing kernel code that I wrote to destroy your shitty firmware. I think you get to blame me instead.
— Matthew Garrett (@mjg59) 30 Gennaio 2016
Sto pensando ad una soluzione, ma su Windows chi risolverà?
Matthew ha voluto puntare il dito sul fatto che è possibile, tramite appena 20 linee di codice (in ogni caso, molto più di quanto serva sulla controparte libera) provocare un problema simile su Windows. Cambiare i permessi delle variabili EFI, secondo il programmatore, non risolverebbe il problema, anzi sembra che porterebbe semplicemente a danneggiare l’utilizzo di molte app di sistema.
Esiste già qualche idea su come risolvere il problema, almeno a detta del developer, tuttavia non è stata ancora creata nessuna patch in proposito. Per il momento quindi, fareste meglio ad evitare di eseguire il comando sotto distro Linux con supporto UEFI.
Una soluzione alternativa
Nel caso voleste optare per il brick-permanente del vostro PC, fisso o portatile che sia, ho voluto riproporre una simpatica alternativa libera e Open-Source di Phonorix all’uso del vostro Hardware, che potete trovare direttamente nell’immagine in evidenza di questo articolo. Scegliete il socket adatto alla vostra marca di birra preferite e godetevi il comodissimo tool placcato in oro (se Intel) o semplicemente bucherellato per accoglierlo (AMD).