Per chi avesse fame di Open-Source e volesse sfamarsi con un bel progettino alla Librem 5 (ma molto più economico) beh, PinePhone fa per voi. Lo smartphone in questione è stato in pre-ordine per diverso tempo, e si programma di spedirlo molto presto con le specifiche tecniche già indicate dagli sviluppatori in passato. Ma cosa rende il progetto tanto speciale?
Uno smartphone Open-Source a tutto tondo
La parte più interessante di PinePhone è sicuramente la sua abilità di eseguire diversi sistemi Linux, da Ubuntu Touch a Sailfish OS, da postmarketOS a KDE Plasma mobile. Certo, le specifiche tecniche del dispositivo (almeno sul fronte cpu) non sono esaltanti, visto che parliamo di un AllWinner A64, ovvero un quad-core Cortex-A53 e grafica MALI 400, ma parliamo pur sempre di uno smartphone da circa 135€ e completamente aperto sul fronte del codice software.
il resto delle specifiche prevede uno schermo da 5.9 pollici da 1440×720 pixel (poco sopra l’HD), 2GB di RAM LPDDR3, 16GB eMMC, USB-C, slot micro-SD, una batteria da 3000mAh ed hardware standard da smartphone medio gamma. Di seguito un video di PinePhone con KDE Plasma Mobile:
Secondo il team che lo sviluppa, entro inizio 2020 tutti saranno in grado di acquistarlo. Trovate altre info sul sito ufficiale. Per acquistarlo, probabilmente dovrete guardare qui non appena sarà disponibile.