Anni fa presentai diversi articoli relativi a programmi di una certa notorietà, come CCleaner, per Linux (alternative molto valide come ad esempio GCleaner, BleachBit, Sweeper, Ubuntu Tweak [meraviglioso] e tanti altri).
Tuttavia, quello che vi mostrerò oggi ha quasi dell’incredibile, perlomeno nell’interfaccia. Parlo di Stacer, una sorta di Tool All-in-One per Linux (disponibili i .deb e i classici archivi .tar) che permette sia di pulire il sistema che di gestire molti altri aspetti. Vediamo qualche screen e soprattutto com’è diviso il programma.
1: Stacer, Dashboard
Stacer si presenta con una bellissima dashboard (probabilmente la migliore tra i concorrenti) che mette in risalto informazioni come il carico della CPU, l’uso della RAM, lo spazio occupato sul disco, varie info di sistema e per finire velocità di Download e Upload, il tutto in tempo reale.
2: Pulitore di sistema
Il System Cleaner di Stacer, ovvero il “Pulitore di Sistema“, permette di pulire tutta una serie di reports, cache ecc, ovvero:
- Apt Cache: Ogni volta che viene installato un pacchetto col comando apt, i pacchetti scaricati vengono messi in cache. Questo è utile se dovete, in futuro, reinstallare la stessa versione di questi pacchetti senza doverli riscaricare, altrimenti..no. Quindi, eliminateli con questa funzione.
- Crash Reports: Quando le app vanno in crash, vengono automaticamente creati dei rapporti che stilano in maniera completa info quali chi lo ha generato, come e quando (ammesso che riesca ad individuare la causa) e queste info vengono inviate ai developer. Tuttavia, se avete frequenti crash, eliminatela direttamente.
- System Logs: Questa sezione contiene vari ile log di processi e di sistema. Eliminateli.
- App Cache: Le applicazioni salvano info sotto forma di cache per migliorare, sul momento, le performance. Se avete diverse app che usate raramente, eliminate la cache di queste ultime da qui.
3: Gestione Applicazioni D’avvio
Stacer è in grado di gestire anche le Startup Apps, ovvero le applicazioni che si avviano automaticamente sul sistema ogni volta che questo viene acceso. Da qui potrete quindi scegliere cosa non avviare automaticamente (magari qualche app o processo che non utilizzerete mai, come quelli relativi all’accessibilità [orca per intenderci]):
4: Servizi
Questa sezione vi permette di gestire i servizi attualmente attivi. Disabilitandoli, otterrete maggiore memoria libera.
5: Disinstallatore
Questo è semplice: da qui, Stacer vi permetterà di eliminare le applicazioni che non vi servono più. Avrete a disposizione anche una pratica barra di ricerca. Comodo, no?
Download!
Trovate Stacer su GitHub e potete farne il download diretto da questo link per Linux.