Come ben sapete, il 19 di questo mese dovrebbe essere rilasciato Ubuntu 19.10, in una edizione che non porta solo nuovi numeretti ma anche interessanti funzionalità che torneranno utili alla maggioranza. Curosi di sapere quali? Vediamole insieme in questa lista!
1: Avvio veloce grazie a LZ4!
Di questo ne avevamo già parlato in precedenza: il boot di Ubuntu 19.10 dovrebbe essere più veloce grazie all’introduzione della compressione LZ4.
2: Supporto sperimentale ZFS!, Python
Avevamo approfondito anche questo: Ubiquity, l’installer sperimentale di Ubuntu, ora include una opzione veloce per l’utilizzo del File-System ZFS.
Ubuntu 19.10 permette, in maniera semplice, di usare il file-system ZFS!
3: GNOME 3.34
Ok, questo meno spettacolare ma pur sempre interessante. GNOME 3.34 è l’edizione più aggiornata del DE di default sul sistema e, fortunatamente, non porta solo fix interni ma anche alcune novità grafica, come l’introduzione di una modalità luce notturna, che vi permetterà di scegliere anche una programmazione della stessa ed il colore:
presente anche una nuova schermata per il cambio degli sfondi, decisamente più curata delle precedenti e più semplice da usare.
4: Temi Dark e Light!
Questa è carina: il tema di default Yaru (si, molti di voi lo conoscono già) è un mix di temi scuri e chiari, che si miscelano un po’ in base alle finestre aperte o nei casi in cui serva rendere più chiaro/evidente qualche elemento sullo schermo.
Potete però cambiare il tema in due varianti specifiche: dark e light. E’ bene però notare che non tutte le applicazioni, al momento, supportano il tema Dark!
5: Driver grafici NVIDIA nella ISO!
Finalmente gli sviluppatori di Ubuntu hanno capito che, dopo milioni di Download di driver aggiuntivi dal sito del produttore californiano di GPU, sarebbe stato meglio includerli direttamente nella ISO. Da Ubuntu 19.10, i driver grafici NVIDIA sono inclusi nel peso della ISO stessa. Utile? no, di più (ma quelli AMD? vi appendete mi sa..).
6: 32-bit non completamente morti!
Penserete che, dopo i miei numerosi post in merito alla morte di diverse distribuzioni in 32-bit, anche la prossima release di Ubuntu seguirà la stessa strada. Beh, tecnicamente si, ma…no. Ovvero, voi non potete scaricare una 32-bit di Ubuntu 19.10, ma potete aggiornare il vostro sistema precedente (32-bit) ad Ubuntu 19.10 tramite l’installer web o il minimalCD.
Ma avrete enormi problemi con varie librerie, addio Steam e via dicendo: evitate. Continuate, se volete, ad usare tranquillamente Ubuntu 18.04 in 32-bit fino al 2023 e non dovreste pentirvene, ma sentitevi in DOVERE di cambiare hardware dopo quel periodo.
7: Novità sotto al cofano
A parte queste belle novità, Ubuntu 19.10 vede anche aggiornamenti come il Kernel 5.3, GCC 9, Python 3.7, OpenJDK 11, Mesa 19.2 e Golang 1.12. Inoltre, Ubuntu continua a spingere sul fronte Snap ed infatti troverete solo versioni Snap di alcune applicazioni all’interno del software center.