Per l’evento Next Horizon tenutosi a San Francisco pochi giorni fa, AMD ha annunciato due prodotti rivoluzionari (in totale 3, ma il secondo è solo una variante depotenziata). Da tempo giravano voci riguardo alle CPU a 7nm per desktop, ma ancora nessun prodotto era arrivato tramite comunicazione ufficiale (a parte il rumor di un sample per PC fissi che gira a 4.5GHz).
Ecco quindi che AMD annuncia la prima CPU facente parte della terza generazione Ryzen, ovvero Ryzen 2, con il primo processore X86 a 7nm con ben 64 Core e 128 Thread, EPYC ROME (non è chiaro quale modello, ma sicuramente quello di punta)(si tratta di processori per server, ma presto arriveranno anche quelle per PC fissi).
Lisa Su, CEO di AMD dal 2014, ci mostra questo die scoperto che introduce un vero e proprio nuovo design per Ryzen 2 (almeno in ambito server), che è composto in questo caso da ben 8 “chiplet” da 7nm, ciascuno contenente 8 core e 16 Thread (i quadratini ai lati) ed al centro troviamo un I/O die da 14nm (che secondo AMD, scalando in dimensioni non scala di prestazioni, scusate il gioco di parole).
L’I/O die si occuperà di tutta la parte di connettività e di scambio dati tra i chiplet e il resto del sistema, migliorando latenza e al tempo stesso anche i consumi. I/O die e core comunicano tra loro tramite Infinity Fabric. . La CPU è dotata di 128 linee PCI Express 4.0 e può supportare fino a 4 TB di RAM in server single socket tramite otto canali di memoria DDR4.
AMD mostra anche un bel benchmark: sembra che un singolo EPYC ROME sia più veloce di ben 2 Intel Xeon Scalable 8180M (una CPU che da sola costa……molto) nel benchmark C-Ray (per il floating point, che in questa CPU sembra essere stato raddoppiato rispetto alla vecchia generazione).
Facendo delle ipotesi, se anche nella versione Desktop venisse adottato il design a chiplet ed I/O die, potremmo avere due principali opzioni: o un 16 core 32 Thread a 4GHz ed un 8 core 16 Thread a 4.5-4.7 GHz. Il tutto con latenze migliorate ed IPC del 20% ed oltre migliorato. Staremo a vedere (le CPU desktop dovrebbero arrivare verso Gennaio o nei mesi successivi), nel frattempo, AMD ha stretto partnership con Amazon Cloud ed altri grandi aziende per fornire le nuove CPU.