In passato ho trattato diversi prodotto EaseUS e devo ammettere che, in linea generale, mi sono piaciuti parecchio. Ma oggi mi viene proposto il loro prodotto di punta relativo al partizionamento dischi, di nome EaseUS Partition Master Free 12.10: andiamo a vederlo da vicino. Nel frattempo potete dare un’occhiata ad una delle recensioni in proposito:
EaseUS Todo Backup Home: il backup completo e professionale!
EaseUS Partition Master Free: installazione e primo avvio
L’installer in sé è abbastanza leggero, meno di 40MB e l’installazione è abbastanza semplice e basilare, con le classiche opzioni come posizione d’installazione, crea icona sul desktop, selezionatore lingua, cambio versione Pro, la possibilità di partecipare al programma d’esperienza utente e la possibilità d’installare un altro dei programmi EaseUS che ho, logicamente, disattivato.
il peso del programma installato invece è leggermente superiore, parliamo infatti di 190MB che, non sono tanti, ma nemmeno pochissimi. In ogni caso, accettabile.
Il programma vero e proprio
La schermata principale del Partition Manager prodotto da EaseUS mi ha ricordato parecchio la prima schermata di Mini Tool Partition Wizard per la semplicità, ma ad occhio sembra più avanzato. Sono disponibili le solite opzioni miste offerte da programmi simili, come ridimensionamento partizione, Unisci, Clona, Formatta, Azzera, Elimina, Cambia etichetta, Cambia lettera e molto altro ancora.
ho però subito notato un problema non da poco. Spulciando tra le pagine web del programma, ho potuto constatare che i File System supportati sono i seguenti (le altre informazioni tecniche le trovate qui):
- EXT3
- EXT2
- NTFS
- FAT32
- FAT16
- FAT12
- ReFS
formati ottimi se usate Windows, ma se avete due Hard Disk, uno con Swap Linux e l’altro con una partizione EXT4, potete dimenticarvene la gestione. La mancanza del supporto ad altri File System parecchio utilizzati (anche per SSD, come XFS, ZFS, Btrfs ecc.) è una carenza piuttosto pesante. Potrei capire la mancanza di EXT4 essendo un programma distribuito su Windows, ma che fine hanno fatto tutti i File System per chi ha un SSD?
Sostanzialmente, con la versione base, potrete compiere le operazioni base che ho elencato prima, e le funzioni sembrano andare piuttosto bene. La grafica è curata, ma sono sicuro si potrebbe semplificare ulteriormente. Anche le traduzioni in Italiano non sono male (sembra una piccolezza, ma vi assicuro che in giro ci sono una miriade di programmi professionali tradotti malissimo).
Prezzi
EaseUS Partition Master Free 12.10 è chiaramente gratuito e disponibile alla prova senza impegno (richiede solo l’inserimento di una e-mail valida). Esistono tre versioni del programma, la Free, la Pro e Server, che differiscono per funzionalità e prezzi.
EaseUS Partition Master Pro 12.0 costa circa 41€ (con aggiornamenti a vita) e l’unica differenza con quella Server sta nella mancanza del supporto alla riparazione di dischi in Raid-5 (una carenza di cui farete tranquillamente a meno).