Il famoso browser Google Chrome, famoso più che altro per l’abnorme utilizzo di RAM di cui fa uso a causa della gestione separata di ogni singola scheda web per ragioni di sicurezza, è appena arrivato alla versione 67.
Google Chrome 67 è disponibile sia per Linux che per Windows e Mac OS, e porta altre novità sul fronte dell’isolamento del sito su singola scheda per Spectre. Le novità continuano con l’inserimento dell’evento “formdata”, che permette a tutti gli oggetti di fornire un data form alternativo ai metodi di input nascoscti, BigInt provvede il supporto a integers di precisione arbitraria su JavaScript, supporto per elementi built-in personalizzati, nuove API per sensori di movimento basato sull’API per sensori generici, supporto aggiuntivo al VR/AR con WebXR Device API e diversi altri miglioramenti.